"Dal governo centrale i soldi continuano ad arrivare, ma devono essere spesi meglio per poter garantire davvero ai cittadini pratesi un servizio all'altezza delle aspettative".
Sono 21.831 le aziende ispezionate nell'ambito del Piano Lavoro Sicuro della Regione Toscana, con un trend di regolarità che a Prato dal 2014 alla fine del 2025 è passato dal 20% ad oltre il 68%, con 31 milioni e 200mila euro di sanzioni già riscosse, di cui oltre 1 milione e 300mila euro solo a Prato nel 2025