Familiari e colleghi al deposito Eni. Cinque persone morte nell'esplosione. Giani: "La Toscana si stringe a chi ha perso propri cari. Mazzeo: "Non si può e non si deve morire di lavoro". Sindaco Carovani attiva conto corrente per famiglie vittime. Procura con Luca Tescaroli indaga su modalità manutenzione riguardo innesco esplosione. Escluso sabotaggio
Giornata di lutto regionale in memoria cinque persone morte sul lavoro. Commemorazione in via Erbosa, luogo esplosione deposito Eni, con sindaco Carovani, capigruppo e presidente Consiglio regionale Mazzeo. Minuto di silenzio Consiglio regionale. Procura al lavoro
Esplosione deposito Eni costata la vita a cinque persone: sciopero generale provinciale. Presidio davanti sede Inail. Manifestazione in piazza Vittorio Veneto a Calenzano
Carmelo Corso, originario di Catania era dipendente del Raggruppamento autotrasportatori toscani: lascia la moglie e due figli. Il cordoglio della Provincia