Cantagallo, Open Fiber risponde al sindaco: “Stiamo ripristinando i danni provocati”

CANTAGALLO – Caso Open Fiber, l’azienda ha risposto alla lettera di protesta inviata dal sindaco di Cantagallo, Guglielmo Bongiorno, per i danni provocati dall’impresa incaricata dei lavori di allestimento della banda larga lungo la Sr 325.

Nella missiva indirizzata al Comune di Cantagallo Open Fiber comunica “di avere incaricato Open Fiber Network solution delle attività di ripristino segnalate dall’amministrazione comunale e di aver avviato gli interventi già dalla scorsa settimana”.

Intanto la polizia municipale della Val di Bisenzio è intervenuta per un controllo e ha multato di nuovo l’impresa che sta eseguendo i lavori per non aver rispettato l’ordinanza che regolamenta la conduzione del cantiere di Carmignanello.

Bongiorno nei giorni scorsi aveva protestato con Open Fiber per le modalità con cui veniva gestito il cantiere in località Il Fabbro. E non solo. “Le imprese che hanno in affidamento gli appalti devono rispettare le comunità locali preoccupandosi di garantire il minimo impatto dei cantieri, oltre ad evitare danni ai servizi sotto strada”, aveva affermato il sindaco con decisione.

“A Open Fiber chiediamo maggiore cura e rispetto per territori dove vengono effettuati gli interventi con un necessario raccordo con gli enti locali – aveva sottolineato ancora – è necessario, inoltre, che la posa in opera della fibra venga effettuata senza provocare danni al manto stradale del nostro sistema viario”.