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CANTAGALLO – Partiranno lunedì 10 marzo i lavori di installazione delle reti di protezione lungo il versante di monte della provinciale 2, nel tratto iniziale del Comune di Cantagallo, tra il chilometro 3+200 e il chilometro 3+500, in corrispondenza del ponte sul torrente Carigiola.
L’intervento mira a garantire la messa in sicurezza del versante di monte, con l’installazione di reti corticali in geotessuto.
I lavori includeranno operazioni di ispezione, pulizia e disgaggio delle rocce, la revisione del sistema di smaltimento delle acque di versante e interventi di rafforzamento corticale, tramite l’installazione di reti metalliche e chiodature in acciaio.
La zona interessata si estende per circa 150 metri lungo la provinciale 2 della Carigiola e per circa 22 metri in altezza lungo il versante.
In concomitanza con l’avvio dei lavori, la Provincia di Prato ha emesso un‘ordinanza per la regolamentazione temporanea della viabilità, al fine di garantire la sicurezza degli utenti della strada e la gestione del traffico.
A partire dall’11 marzo e fino al 6 agosto, lungo il tratto della provinciale 2 della Carigiola (dal km 3+200 al km 3+500), sarà istituito il restringimento della carreggiata a senso unico alternato, regolato da impianto semaforico o da movieri con palette e, quando risulti opportuno per motivi di sicurezza, la sospensione temporanea della circolazione per il tempo strettamente necessario, ma non oltre i 15 minuti a volta, e garantendo il transito ai mezzi di soccorso, con limite massimo di velocità consentita di 30 chilometri all’ora e divieto di sorpasso, al fine di permettere l’esecuzione degli interventi in condizioni di sicurezza e facilitare lo spostamento degli addetti ai lavori e dei mezzi d’opera.
“Si tratta di un intervento molto importante a garanzia della sicurezza del versante e a protezione della viabilità – ha dichiarato il presidente della Provincia di Prato, Simone Calamai – Un intervento che rientra nelle azioni programmate dalla Provincia per la manutenzione e protezione del nostro territorio, con l’obiettivo di prevenire eventuali rischi legati a frane e smottamenti. La sicurezza dei cittadini è la nostra priorità”.
