Incendio RiciclAnde, Fratelli d’Italia Val di Bisenzio: “Vigili del fuoco carenti sul territorio”

VAL DI BISENZIO – RiciclAnde, a tornare sull’incendio che nella notte del 30 gennaio ha distrutto il mercatino del riuso in via Borgonuovo a Vaiano, è Fratelli d’Italia Val di Bisenzio che in una nota afferma: “L’incendio che ha distrutto RiciclAnde la notte scorsa a Vaiano mette in luce una grossa criticità che la Valle del Bisenzio deve affrontare in termini di sicurezza e tempestività nei soccorsi: la carente dotazione di risorse dei vigili del fuoco sul territorio. Un tema che, purtroppo, spesso rimane in secondo piano, ma che in situazioni di emergenza come quella di ieri sera, torna alla ribalta e si rivela cruciale”.

“Attualmente la vallata può contare sul distaccamento volontario dei vigili del fuoco di Vaiano, che, purtroppo, non dispone delle risorse necessarie in termini di personale per garantire un servizio continuo e tempestivo in caso di emergenze” dichiara Marco Curcio, capogruppo di Fratelli d’Italia a Vernio.

“Questo significa che, in caso di eventi critici, i primi distaccamenti su cui possiamo contare sicuramente sono quelli di Prato e Montemurlo” si spiega nella nota.

“Come ben sappiamo, queste sedi sono distanti e i tempi di intervento possono risultare troppo lunghi; qualora l’emergenza si verificasse nelle zone più periferiche del nostro territorio, il tempo dell’arrivo dei soccorsi potrebbe perfino raggiungere l’ora di orologio. Un tempo di attesa assolutamente eccessivo e che potrebbe fare la differenza tra la vita e la morte” aggiunge Emanuele Millo, consigliere all’Unione dei Comuni.

A peggiorare il quadro della situazione, secondo la coordinatrice di Fratelli d’Italia a Vaiano Emanuela Paci, c’è la SR325, che più volte è risultata interrotta per calamità naturali e potrebbe costringere i mezzi di soccorso a percorrere la viabilità secondaria, allungando ulteriormente i tempi di intervento: “La sicurezza dei valbisentini non può e non deve dipendere dalla fortuna o dalla rapidità con cui arrivano i soccorsi da fuori”.

“In questo scenario, i 20mila abitanti della Valle del Bisenzio si trovano in una condizione di grande vulnerabilità, esposti al rischio di vedere i soccorsi arrivare troppo tardi, con conseguenze potenzialmente fatali – conclude Alberto Corsi, consigliere comunale a Cantagallo – La realtà di oggi, purtroppo, ci mette davanti a una situazione di inadeguatezza del sistema di soccorso, che non può essere più ignorata”.

“A questo punto, come Fratelli d’Italia Valbisenzio riteniamo serva una riflessione urgente tra le amministrazioni dei 3 comuni affinché ci si adoperi per l’istituzione di un distaccamento permanente di vigili del fuoco in Valle del Bisenzio. È il momento di agire – conclude la nota – per garantire un futuro più sicuro per tutti”.