Carmignano conta i danni dopo il maltempo: fra i 200 e i 300mila euro tutti a carico del Comune

CARMIGNANO – Anche Carmignano fa il punto della situazione dopo i giorni di maltempo e di massima mobilitazione. 

Dopo gli ulteriori sopralluoghi effettuati con il responsabile dell’ufficio lavori pubblici del Comune ed i tecnici della Protezione civile regionale sulle frane che hanno interessato le strade comunali, si stimano in prima approssimazione danni complessivi tra i 200 e i 300 mila euro. “Una bella cifra tutta a carico del bilancio comunale – spiega il sindaco Edoardo Prestanti – Interverremo con procedure di somma urgenza per mettere in sicurezza le strade. Per questo è fondamentale che il governo decreti lo stato d’emergenza per rimborsare imprese e privati che hanno avuto danni e sostenere i Comuni nella copertura degli interventi. Noto, però, che per l’alluvione del 2023 ancora non abbiamo visto un euro. Anche questa volta dovremo intervenire d’urgenza, con il nostro bilancio. Poi, forse, arriveranno finanziamenti. Ribadisco: aspettiamo ancora quelli per il 2023”.

Pulizia caditoie e strade: Attivata con Publiacqua la pulizia delle caditoie di tutte le strade allagate da Seano a Comeana e la rimozione di rifiuti.

Somme urgenze attivate: via Madonna del Papa interdetta al traffico per una frana, la piu problematica e rilevante, si stanno operando indagini geologiche e sondaggi stratigrafici propedeutici all’intervento. I lavori partiranno quanto prima. In via Pistoiese sono già in corso interventi di sigillatura delle fessurazioni con contestuale monitoraggio dell’evolversi del movimento franoso. Via Loggette: già interessata da un assestamento del piano stradale precedente all’evento meteo dello scorso fine settimana; i primi saggi ed interventi provvisionali, hanno evidenziato la necessità di compiere ulteriori e più profonde indagini per rilevare l’origine delle infiltrazioni e individuare danni occulti al sistema fognario, concausa del movimento franoso. Contestualmente sarà dato corso all’intervento di ricostruzione della strada.

Il sindaco Prestanti parla poi di situazione inaccettabile a Seano: “Abbiamo inviato una lettera a Regione, Provincia di Prato, Genio civile, Publiacqua, Consorzio di bonifica per chiedere la convocazione immediata di una conferenza dei servizi sullo stato del rio Calcinaia e del fosso Collecchio e del reticolo del torrente Furba: sono corsi d’acqua e strade (via Statale è regionale) che non sono di competenza dell’amministrazione cittadina. Chiediamo da tempo di intervenire, di seguire opere che regimino i corsi d’acqua e mettano in sicurezza abitati e strutture fisiche. È una richiesta che non ci stancheremo di fare. E che rinnoviamo in ogni momento, in ogni istante, anche quando non ci sono eventi. La cura del territorio è prioritaria. Non è pensabile lasciare i Comuni soli, che poi non hanno risorse adeguate per affrontare un certo tipo di investimenti”.