Fratelli d’Italia, a Montemurlo ordini del giorno di sostegno alle forze dell’ordine e ai sanitari aggrediti

Il primo è Espressione di vicinanza e gratitudine alle forze dell’ordine, alle forze armate e alla polizia municipale, mentre il secondo si focalizza sulle ‘recenti aggressioni al personale sanitario’, un tema particolarmente rilevante a seguito degli episodi di violenza verificatisi recentemente presso l’ospedale pratese.

Antonio Matteo Meoni, capogruppo di Fratelli d’Italia Montemurlo, ha commentato: “Questi due ordini del giorno sono importanti e attuali. Il primo intende ribadire la nostra stima e vicinanza a chi, quotidianamente, ci tutela e protegge, rischiando anche la propria vita. Le forze dell’ordine nel nostro comune, Montemurlo, rappresentano un presidio fondamentale per la sicurezza della comunità”.

Riguardo al secondo ordine del giorno, Meoni ha sottolineato: “È doveroso affrontare il problema delle recenti aggressioni ai danni del personale sanitario all’ospedale pratese. Per questo motivo, chiediamo a Regione Toscana di garantire maggiore sicurezza e sorveglianza nei reparti più sensibili dell’ospedale, come ad esempio il pronto soccorso e il reparto di psichiatria. Non è accettabile che si verifichino aggressioni o atti di violenza nei luoghi in cui si lavora per salvare vite umane. Medici, infermieri e personale sociosanitario devono poter svolgere la loro attività in totale sicurezza”.

Il capogruppo ha poi aggiunto un appello alla collaborazione trasversale all’interno del consiglio comunale: “Spero che questi due atti, che sono frutto di buon senso e di un doveroso impegno per la sicurezza e il benessere della nostra comunità, vengano accolti favorevolmente anche dal centro-sinistra montemurlese, soprattutto su temi che devono unirci, e che vanno al di là delle differenze politiche.”

Con questi ordini del giorno, il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia vuole esprimere gratitudine verso le forze dell’ordine, forze armate e polizia locale e chiedere maggiore tutela per i professionisti del settore sanitario, e lancia anche un messaggio forte sulla necessità di garantire una sicurezza effettiva e immediata per tutti coloro che operano in contesti ad alto rischio.