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MONTEMURLO – Sul nubifragio che lo scorso 22 settembre ha investito la zona di Montemurlo, 29 millimetri d’acqua in mezz’ora, e in generale l’area del pratese interviene per l’ennesima volta il coordinatore principale del M5S, candidato alle regionali, Carmine Maioriello. “Ancora una volta – commenta Maioriello – con la pioggia un po’ più intensa in tutta la provincia si registrano disagi e danni pesanti. A Montemurlo la zona di Bagnolo finisce sott’acqua con le strade che diventano fiumi. La situazione non è più sostenibile e non è più accettabile parlare di emergenza ogni volta che c’è maltempo. La pazienza dei cittadini è finita: si intervenga subito con lavori di adeguamento della rete fognaria ed altre importanti opere di messa in sicurezza del territorio e si smetta di consumare suolo vergine.”
“Comuni e cittadini non possono essere lasciati soli a combattere i danni di un cambiamento climatico che puntualmente durante fenomeni di maltempo mostra tutte le sue fragilità- dichiara Chiara Bartalini ex assessora del Comune di Prato e Capolista alle regionali per il M5S – occorrono maggiori investimenti di Regione Toscana per la rete idrico-fognaria complessiva, e combattere la burocrazia che ingessa interventi e lavori indispensabili ai territori, limitando infine in maniera drastica i subappalti”.
Priorità quindi ad una edilizia consapevole, privilegiando laddove possibile i recuperi edilizi e fermando il consumo di suolo. “Come candidata – conclude Bartalini – ritengo che il nostro Territorio deve essere al centro dell’agenda di Regione Toscana su questo come su altri temi fondamentali: dal lavoro alla sanità”.


