Si vive un Vinitaly abbastanza surreale perché si parla del 30% di vino e del 70% delle condizioni in cui siamo per via dell'incognita dazi: Noi rappresentiamo 54 produttori e gli appuntamenti che abbiamo in agenda nei tre giorni e mezzo di fiera si stanno allungando non per il piacere di parlare di cose tecniche, di cose interessanti o inerenti al vino e ai prodotti, ma bensì parlare di cose macroeconomiche che tra l'altro, noi non possiamo certamente risolvere