Getting your Trinity Audio player ready...
|
POGGIO A CAIANO – Proiezioni, premiazioni e scambi tra gli autori e gli studenti dedicati alla formazione di chi vuole fare cinema. Torna CineAtelier, il festival dall’attrice, autrice e regista Emanuela Mascherini, che ha trascorso l’infanzia proprio a Poggio a Caiano, insieme a Stefano Amadio, direttore del giornale di cinema e di promozione dell’audiovisivo nazionale Cinemaitaliano.info.
La tre giorni è in programma il 6, 7 e 8 novembre al cinema-teatro Ambra di Poggio a Caiano. L’edizione punterà anche quest’anno agli incontri con i ragazzi della scuola media Filippo Mazzei, dove gli ideatori di CineAtelier hanno tenuto un laboratorio di cinema, durante l’anno scolastico 2023-2024, grazie al quale sono stati prodotti cinque cortometraggi con dei tutor professionisti. La formula del festival di quest’anno renderà i ragazzi ancora più protagonisti con 3 matinée dedicate alla programmazione e alla loro presenza.
La programmazione della rassegna prevede proiezioni e incontri con gli autori (mercoledì 6, giovedì 7 e venerdì 8, dalle 9 alle 13.30 ad ingresso libero fino ad esaurimento posti). Il pomeriggio del 9 è riservato alla replica del film del venerdì e dei cortometraggi dei ragazzi della Filippo Mazzei in una proiezione aperta alla cittadinanza e in collaborazione con il cineforum per anziani che si svolge settimanalmente al Cinema Ambra. Ad ogni opera prima in rassegna verrà conferito un riconoscimento da Cinemataliano.info, che sarà consegnato all’autore dopo la proiezione del suo film. All’opera con regia femminile in selezione verrà inoltre assegnato il riconoscimento ‘Cinema d’autrice’ conferito dall’ideatrice del premio Elena Tenga.
Rinnovata la collaborazione con la scuola di cinema Anna Magnani che avrà uno spazio dedicato alle proprie produzioni la mattina del 7. Rinnovata ancora la collaborazione con Toscana Film Commission che presenterà le attività di formazione alla Manifattura Digitali Cinema di Prato il 6 novembre e nuova la collaborazione con la scuola di cinema Entrarte di Firenze che incontrerà i ragazzi l’8 novembre.
Il festival CineAtelier è realizzato grazie al contributo del Comune di Poggio a Caiano, il patrocinio e il contributo di Cna Toscana Centro, il patrocinio di Regione Toscana, Rete Festival GiovaniSì e la sponsorizzazione dell’azienda Stema di Poggio a Caiano. Hanno inoltre reso possibile la realizzazione gli sponsor Hotel Hermitage, il ristorante Il Falcone, con la collaborazione di Fondazione Sistema Toscana, scuola media Filippo Mazzei, Cinema Teatro Ambra, Scuola di cinema Anna Magnani, Scuola di cinema Entrarte la media partnership con Cinemaitaliano.info, TheSpot news. Tutto il programma completo sul sito del Comune di Poggio alla sezione notizie.
“Sono orgogliosa di ospitare anche quest’anno a Poggio a Caiano una nuova edizione di CineAtelier – commenta l’assessore alla cultura Diletta Bresci – La rassegna è anche un’occasione che permette di far conoscere da vicino il mondo del cinema. Come assessore alla cultura ritengo molto importante, nonché doveroso, dare rilevanza alla settima arte e fare in modo che anche i più giovani possano conoscerla e sperimentarla da vicino. Grazie alla collaborazione con Emanuela Mascherini siamo riusciti a realizzare questo progetto che porta nel nostro Comune opere prime di registi che hanno esordito al Festival di Venezia nonché a sviluppare il laboratorio per i ragazzi delle scuole medie Filippo Mazzei. Una sinergia che ha sempre avuto un riscontro positivo nel nostro Comune e tra i ragazzi, esito che sono certa si replicherà anche quest’anno. Un ringraziamento doveroso al Cinema Teatro Ambra per l’ospitalità della manifestazione e a tutti gli sponsor che hanno permesso di realizzarla”.
“L’amministrazione comunale ha contributo con fondi propri al progetto CineAtelier che ha coinvolto alunni della scuola secondaria di secondo grado dell’istituto comprensivo Mazzei perché ha creduto nel ruolo formativo ed educativo che il cinema ricopre nella crescita dei nostri ragazzi – spiega l’assessore all’istruzione e alle politiche giovanili Patrizia Cataldi – La realizzazione dei cortometraggi da parte degli studenti guidati da Emanuela Mascherini ha visto la partecipazione di numerosi ragazzi di età diversa e questo significa che il Cinema piace. Il cinema, infatti, regala forti emozioni e le emozioni sono ancora più grandi se sono la proiezione dei sentimenti reali dei nostri ragazzi, del loro desiderio di integrazione, di accoglienza, dei loro sogni e delle loro difficoltà”.
“Fare laboratori di cinema a scuola – continua Cataldi – significa rendere la scuola luogo di inclusione, di formazione e di crescita. Il progetto è entrato anche a far parte della rete di Festival GiovaniSì, il progetto della Regione Toscana che coinvolge i giovani nella condivisione di eventi culturali a loro dedicati. Per questo ci aspettiamo una grande affluenza di pubblico, sia nella visione dei corti realizzati dai nostri ragazzi, sia per le opere prime presentate, che coinvolgono grandi registi e tematiche assolutamente vicine alla vita di tutti”.
“Siamo orgogliosi – affermano Emanuele Nespeca presidente Cna Toscana Centro Cinema e Audiovisivo e Gabriele Noci presidente Cna Toscana Centro Area Montalbano – di sostenere anche quest’anno iniziative come CineAtelier per un duplice motivo: sia per rafforzare l’idea che a Prato e nei territori limitrofi si possa fare sviluppo attraverso la settima arte, sia perché riteniamo fondamentale arricchire la formazione degli studenti, inserendo l’arte e la cultura del cinema nei programmi scolastici”.
“Con la selezione di quest’anno – spiega la direttrice artistica Emanuela Mascherini – ho cercato di interpretare il mood dei ragazzi che incontro annualmente nel tanti laboratori di cinema che conduco nelle scuole. Mi sembrava importante concentrarmi sul portare opere in cui si potessero riconoscere e sentirsi a casa. Il tema portante è quello quindi del disorientamento che abita il tempo che stiamo attraversando e che i ragazzi raccontano, sperando che condividere con loro opere da cui si possano sentire rappresentati, e i loro autori e attori, contribuisca a formare nuovi spettatori della sala di cui il nostro cinema ha molto bisogno. Come altrettanto importante è riuscire a mantenere una selezione che conservi una equità di rappresentazione negli sguardi rispetto ai generi, sperando di restituire ai ragazzi il valore di una sguardo più rotondo, e ospitare gli autori facendo capire la necessità primaria delle scrittura nel processo produttivo cinematografico”.
“In questa edizione sono molto contenta di avere quindi anche l’autore Giacomo Mazzarion che ha scritto il romanzo da cui poi il film è stato tratto. Ringraziamo il Comune di Poggio a Caiano e Cna Toscana Centro per il rinnovato sostegno a questa iniziativa. Un ringraziamento particolare va anche agli sponsor senza i quali questo anno non avremmo potuto arrivare in sala” conclude Mascherini.