Poggio a Caiano, via ai lavori per la nuova tensostruttura in via Giotto

POGGIO A CAIANO – Sono iniziati, in via Giotto a Poggio a Caiano, i lavori per il montaggio della tensostruttura che avrà la funzione di palestra e che sorgerà proprio dietro a quella già esistente.

La zona che l’amministrazione comunale ha scelto è quella dove c’era un’area polivalente.

Da alcuni giorni è attivo il cantiere. A fine mese verrà messo il pavimento in legno e quindi montata la struttura con una grandezza di 15 metri per 20. “Un’operazione – spiega l’assessore allo sport Piero Baroncelli – che, come ci ha assicurato la ditta, richiederà non più di quattro giorni. Nel frattempo sarà anche fatto l’allacciamento per la corrente elettrica. Il riscaldamento sarà garantito da un generatore ad aria calda a gasolio. Verranno posizionati due bagni chimici accanto alla struttura, a disposizione di chi utilizzerà la palestra.
La tensostruttura – aggiunge Baroncelli – è un modo per sopperire alla chiusura del pala Pacetti. Era la soluzione più veloce per dare uno spazio al coperto e al caldo. Abbiamo aspettato prima di poterla montare perché abbiamo chiesto un mutuo di 358mila euro per ripristinare la palestra di via Giotto e all’interno del mutuo abbiamo fatto rientrare anche il costo della tensostruttura che è di circa 60mila euro”.

Tirano un sospiro di sollievo e sono felici le numerose ragazze della ginnastica ritmica che a breve avranno un nuova “casa”. Fino a poco tempo fa si allenavano a Prato ma adesso si erano ritrovate senza palestra. Il sindaco di Poggio a Caiano, Riccardo Palandri, ha preso a cuore la situazione e la soluzione più immediata per far fronte alla mancanza di spazi idonei era la tensostruttura. Che sarà utilizzata anche da altre associazioni e dalle scuole.

“A novembre – termina l’assessore allo sport – possiamo quindi rendere fruibile la nuova tensostruttura. L’intento di questa amministrazione comunale, oltre all’operazione che a breve sarà portata a termine, è quello di ristrutturare la palestra di via Giotto e poi rendere a norma la struttura di viale Galilei, due palestre che per troppo tempo non hanno avuto la giusta manutenzione”.