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PRATO – Torna anche quest’anno ‘L’Officina del Cardato’, l’iniziativa benefica firmata In.Tes.Pra., che per l’edizione 2025 trova casa nella nuova sede hub dell’azienda, in via per le Case Nuove a Prato. Un rinnovo che non è soltanto logistico, ma simbolico: un segnale di energia, continuità e voglia di fare, proprio in un momento delicato per il distretto tessile pratese.
L’Officina del Cardato propone una selezione di prodotti realizzati con lana cardata riciclata secondo la tradizione territoriale, certificati dal marchio Cardato Riciclato Pratese — una garanzia di filiera trasparente, lavorazione sul territorio e qualità autenticamente pratese.
All’interno dello spazio rinnovato, aperto per tutto l’anno dal lunedì al venerdì (9–13/15–19), si trovano sciarpe, accessori per la tavola, coperte, cappotti uomo e donna, pantaloni uomo e altri articoli tessili. Durante il periodo natalizio sono previste aperture straordinarie sabato 13 e 20 dicembre (9.30–12.30/16–19).
Tutti i prodotti sono realizzati a Prato, con la cura artigianale che distingue il distretto laniero e che da sempre rappresenta un’eccellenza del vero Made in Italy. In un mondo della moda sempre più omologato e dominato da produzioni standardizzate, l’Officina del Cardato porta avanti con orgoglio la cultura tessile pratese: trasformare materiali riciclati in capi di qualità, far vivere saperi che si tramandano da generazioni e dimostrare che il territorio può ancora essere un modello di creatività e sostenibilità.
Anche quest’anno l’iniziativa sostiene la Fondazione Tommasino Bacciotti, realtà che offre accoglienza, supporto e vicinanza a famiglie con bambini che stanno affrontando momenti particolarmente delicati. L’Officina del Cardato devolverà alla Fondazione l’utile dell’iniziativa — i proventi raccolti oltre ai costi vivi — un gesto solidale mantenuto con discrezione, che aggiunge valore umano all’intero progetto.
La riapertura dell’Officina del Cardato nella nuova sede hub di In.Tes.Pra. è un invito a guardare avanti senza perdere le proprie radici. È il racconto di un distretto che, anche quando attraversa difficoltà, continua a innovare, a creare bellezza e a restare fedele ai propri valori. Un gesto semplice ma significativo, che restituisce alla città il suo orgoglio, alla lana riciclata pratese il posto che merita, e alla comunità un messaggio di coesione e speranza.
