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PRATO – Aggressione ai danni di un cittadino cinese, un arresto a Prato.
I carabinieri della squadra d’intervento operativo del sesto Battaglione Toscana, di stanza a Firenze, costantemente impegnati nell’attività di controllo del territorio nel capoluogo pratese in supporto all’arma territoriale di Prato, hanno arrestato un giovane pakistano di 21 anni, censurato, sorpreso in flagranza mentre aggrediva e rapinava uomo di 55 anni di origine cinese, assieme ad altri 4-5 coetanei, probabilmente suoi connazionali , he riuscivano tuttavia a darsi alla fuga.
I carabinieri, transitando nei pressi dei giardini di via Karl Marx di Prato, hanno notato un gruppo di 5-6 giovani, tutti di nazionalità pakistana, mentre tenevano immobilizzato a terra un cittadino cinese, aggredendolo violentemente con calci e pugni, dopo averlo bloccato mentre viaggiava a bordo della propria bicicletta. Alla vista dei carabinieri il gruppo si è diviso immediatamente, dileguandosi a piedi per le vie circostanti. I militari hanno provveduto pertanto a soccorrere immediatamente la vittima e a rincorrere a piedi uno degli aggressori, notato sottrarre il portafogli al malcapitato, raggiunto e bloccato poco dopo sulla via della Romita.
Lo stesso è stato trovato ancora in possesso del portafogli asportato poco prima al cittadino cinese, contenente oltre 1600 euro in contanti, restituito all’avente diritto; è stato tratto in arresto per concorso in rapina, mentre la vittima ricorreva alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Prato, a seguito delle ferite subite durante l’aggressione.
L’uomo è stato carcere di Prato, su disposizione della Procura della Repubblica di Prato. A seguito di conforme richiesta della stessa Procura, il giudice per le indagini preliminari ha successivamente convalidato l’arresto e applicato nei confronti dell’indagato la misura cautelare dell’obbligo di dimora notturno.