PRATO – Proseguono, senza sosta, i controlli amministrativi espletati dalla Questura di Prato, nella fattispecie dalla divisione Pas, finalizzati all’attività di verifica e controllo degli esercizi commerciali cittadini.
Personale di questa Divisione ha provveduto a notificare un provvedimento di chiusura ai sensi dell’articolo 100 del Tulps, disposto dal Questore di Prato, nei confronti di un bar situato in centro dopo che, durante dei controlli espletati il 18 aprile è stato identificato all’interno del locale un ragazzo minore di 16 anni, intento a consumare bevande alcoliche.
Lo stesso ha dichiarato di aver prelevato egli stesso la bevanda e di averla pagata regolarmente alla cassa, senza che gli fosse stato chiesto di esibire un documento di identità; contestualmente l’addetta alla cassa è stata denunciata per l’articolo 689 del codice penale, mentre il minore è stato riaffidato alla responsabilità del padre.
L’esercizio commerciale, a conduzione cinese, è già stato oggetto in passato di due analoghi provvedimenti per reiterate violazioni amministrative di questo tipo.
Alla luce di quanto accertato, è stata pertanto adottata la misura interdittiva, con la chiusura del locale e contestualmente la sospensione della Scia, a decorrere dalla mezzanotte del 24 aprile e per la durata di trentacinque giorni.