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PRATO – Alia Multiutility e l’amministrazione comunale lanciano a Prato un nuovo progetto: si chiama Prato Priority ed è un servizio che rivoluziona la gestione della raccolta dei rifiuti abbandonati su suolo pubblico.
Grazie all’innovativa app Aliapp, scaricabile su tutti i dispositivi Ios e Android, i cittadini possono unire le forze contro l’inciviltà e segnalare in modo semplice e veloce gli abbandoni, consentendo un intervento tempestivo e organizzato da parte degli operatori Alia, che garantiscono il ritiro in tempi certi e strettissimi, 7 giorni su 7 e 24 ore al giorno. Il servizio riguarda anche gli abbandoni di rifiuti tessili, uno dei problemi più sentiti sul territorio pratese, visto che interessa il 15 per cento degli episodi di abbandono. Dunque, grande impegno e sempre più energie in campo per combattere comportamenti incivili che configurano un reato ambientale che preveda una ammenda da mille a 10mila uro. Ogni abbandono viene infatti segnalato da Alia alla polizia municipale per i provvedimenti del caso.
Il servizio Prato Priority rappresenta un passo ulteriore nella direzione del decoro e della pulizia della città e stabilisce tempi di intervento definiti in base alla posizione geografica dei rifiuti. Gli interventi sono suddivisi in tre ordini di priorità:3 ore per la rimozione di rifiuti indifferenziati e ingombranti che siano stati abbandonati nel centro storico, all’interno delle mura monumentali della città; 6 ore per la rimozione di rifiuti indifferenziati e ingombranti che si trovano in tutte le altre zone della città; 48 ore: per la rimozione di rifiuti tessili abbandonati su tutto il territorio comunale. In questo caso gli scarti, vista la loro natura particolare, vengono inseriti in un circuito differente rispetto a quello dei normali rifiuti urbani e il loro ritiro richiede tempi leggermente più lunghi.
Restano esclusi dal ritiro rapido gli abbandoni dei rifiuti particolari (ad esempio carcasse di auto, rifiuti pericolosi e rifiuti da caratterizzare) per i quali è richiesta una procedura ad hoc.
Canale digitale e team dedicato
Più efficienza, più pulizia e un rapporto sempre più diretto con i cittadini: sono gli obiettivi che si pone Prato Priority, uno dei servizi a chiamata introdotti dal nuovo ecosistema digitale di Alia Multiutility, di cui, oltre al sito web, fa parte Aliapp, la App che permette l’accesso a innumerevoli possibilità on demand grazie a un percorso dit rasformazione digitale della relazione con i cittadini.
Grazie al canale digitale, a una squadra dedicata, a una nuova control room con personale specializzato e alla dotazione di oltre 400 smartphone al personale operativo, per Alia è ora possibile gestire le segnalazioni in arrivo dai cittadini in modo immediato, di giorno e di notte, con l’impegno di rimuovere gli abbandoni. Siano sacchi gettati fuori dai cassonetti oppure ingombranti abbandonati sul territorio, o ancora rifiuti sparsi in angoli più o meno nascosti della città, a partire dal momento della segnalazione Alia è in grado di ripulire e riportare alla normalità la situazione nel giro di tre ore per interventi di raccolta e spazzamento all’interno del centro storico di Prato e nell’arco di sei ore in tutte le altre zone che ricadono all’interno del territorio comunale. Grazie ai sistemi innovativi e digitali Alia effettua il servizio in tempi certi, con la possibilità di tracciare i rifiuti ritirati.
I numeri del fenomeno
Una strada prioritaria, fra i rifiuti particolari, viene riservata agli scarti tessili, con un tempo di rimozione garantito di 48 ore a partire dal momento della segnalazione. Un impegno importante per Alia, vista la frequenza di questo tipo di intervento, testimoniata da un dato: nel periodo che va dall’1 gennaio al 21 settembre 2024 sono state 594 le tonnellate di rifiuti tessili abbandonati recuperate dall’azienda.
Attualmente sono quasi 50 le segnalazioni di abbandoni che ogni giorno a Prato arrivano ad Alia dai cittadini, un terzo delle quali tramite Aliapp, quasi il 40% attraverso il call center e il resto attraverso altri canali di contatto come gli sportelli e le e-mail. Altri numeri: il 41% degli abbandoni riguarda rifiuti indifferenziati, il 33% rifiuti ingombranti e il 26% rifiuti particolari. E fra questi ultimi, il 58% è rappresentato dagli scarti tessili e il 22% dagli scarti edili e dai calcinacci.
Unità di intenti
“Con il lancio di questo progetto, non solo ci impegniamo a mantenere Prato più pulita e vivibile, ma stiamo anche costruendo un ponte diretto con i cittadini – dichiara il presidente di Alia Multiutility, Lorenzo Perra – Vogliamo che i pratesi si sentano parte attiva nella cura del loro territorio. Grazie a questo servizio, non solo velocizziamo la rimozione dei rifiuti abbandonati, ma promuoviamo anche una cultura dellaresponsabilità condivisa. Crediamo fermamente che un dialogo aperto e costante con la comunità sia essenziale per migliorare la qualità della vita in città. E tutto questo si rivela possibile attraverso una piattaforma tecnologica in continua evoluzione”.
“Questo progetto è una risposta concreta alle criticità emerse recentemente sul fronte degli abbandoni dei sacchi neri e sulla necessità di migliorare il decoro urbano – spiega la sindaca di Prato, Ilaria Bugetti – La polizia municipale è impegnata sul fronte della repressione del fenomeno, ma non basta. Dobbiamo anche intervenire per ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente e sul paesaggio. Ringrazio Alia per aver accolto le nostre richieste velocemente. Sono sicura che i cittadini apprezzeranno anche il servizio di ritiro degli ingombranti entro poche ore. Contribuisce a rendere questa città più decorosa e bella”
“Prato Priority si inserisce in un più ampio programma di attivazione di servizi on demand, già in via di sperimentazione e che saranno attivati in tutti i Comuni a partire da gennaio del prossimo anno – sottolinea Alberto Irace, amministratore delegato di Alia Multiutility – Oltre che per gli abbandoni, anche per gli scarti meno frequenti, come tessili, oli esausti, potature e piccoli elettrodomestici, il servizio sarà esclusivamente on demand attraverso infrastrutture digitali. Si potranno così eliminare dal territorio i cassonetti di raccolta tessili e olii esausti restituendo spazio pubblico, forniremo agli utenti interventi mirati e facilmente accessibili, garantiremo la piena tracciabilità dello scarto e grazie alla collaborazione e alla fiducia dei cittadini otterremo città più pulite e decorose, servizi a basso impatto ambientale e raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità. Tutto questo apre a sistemi di retrocessione del valore ambientale ed economico conseguiti grazie a efficientamento e comportamenti virtuosi’”
“La tecnologia ci consente di dare risposte più veloci ai bisogni dei cittadini e alla nostra volontà di avere una città più ordinata e decorosa. Ci avviciniamo sempre più a servizi on demand, più flessibili e puntuali rispetto agli attuali – aggiunge Simone Faggi, vicesindaco di Prato – ‘L’azienda sta facendo un investimento su questo fronte che noi siamo pronti a cogliere. Il ritiro entro 48 ore dei sacchi neri abbandonati ci consente di completare la strategia messa in campo con la Municipale per arginare il triste fenomeno che negli ultimi mesi è tornato ad aggravarsi dopo un periodo di tranquillità. Non basta trovare, sanzionare e denunciare i responsabili di tali abbandoni, dobbiamo anche ripulire il territorio per evitare danni all’ambiente”.
L’utilizzo di Aliapp
Attraverso Aliapp, i cittadini possono inviare segnalazioni in modo intuitivo.
Ecco come funziona la procedura.
- Scaricare l’app: disponibile per dispositivi Android e iOS, Aliapp è facile da installare e da usare.
- Creare un account: ci si può registrare con pochi semplici passaggi per accedere a tutte le funzionalità.
- Segnalare un abbandono: una volta loggato, l’utente può segnalare la presenza di rifiuti abbandonati, inserendo la posizione geolocalizzata e caricando una foto per facilitare l’intervento.
- Attendere la conferma: la segnalazione sarà ricevuta dalla control room di Alia, dove verrà presa in carico e smistata agli operatori sul campo.
- Ricevere aggiornamenti: dopo l’intervento, si riceve un feedback sull’attività svolta e si può monitorare lo stato della segnalazione direttamente tramite l’app.