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Confartigianato, cena di Natale per la Mensa La Pira: un’altra edizione da tutto esaurito.

Raccolti 3.600 euro, e la raccolta prosegue fino al 28 febbraio 2026

PRATO – Un’altra edizione da tutto esaurito per la tradizionale Cena di Natale di Confartigianato Imprese Prato a sostegno della Mensa “Giorgio La Pira”, giunta quest’anno alla sua ventiduesima edizione. Una partecipazione straordinaria che conferma il forte legame della comunità artigiana con una realtà che ogni giorno offre un supporto essenziale alle persone più fragili.

Nel corso della serata, ospitata come sempre nei locali della Mensa di Via del Carmine, il presidente di Confartigianato Imprese Prato, Luca Giusti, ha ricordato come “la persona sia sempre al centro dell’interesse e dell’impegno dell’Associazione. La solidarietà non è un gesto isolato ma un valore che accompagna ogni nostra scelta e ogni nostra attività”.

Alla presenza dei numerosi partecipanti, Confartigianato ha inoltre consegnato al Vescovo Giovanni Nerbini il tradizionale personaggio del Presepe che ogni anno l’associazione dona a tutte le Diocesi d’Italia: un simbolo che per il 2025 raffigura il lavoro nei settori dell’agricoltura e delle costruzioni, con l’obiettivo di mettere in luce i temi dell’integrazione, dell’inclusione e della cultura della sicurezza sul lavoro.

All’iniziativa hanno preso parte anche rappresentanti delle istituzioni, tra cui Gianmarco Lucherini Bargellini, capo di Gabinetto della Prefettura di Prato, il Presidente della Provincia Simone Calamai, e i consiglieri provinciali Chiara La Porta e Matteo Biffoni, che hanno portato il loro saluto sottolineando il ruolo fondamentale delle associazioni di categoria nella coesione sociale del territorio.

A fare gli onori di casa la presidente dell’associazione La Pira, Elena Pieralli, che ha tracciato un primo bilancio dell’attività 2025: un anno caratterizzato da un sensibile aumento delle presenze, con 140–170 pasti al giorno e un totale che sfiora i 50mila pasti. Sempre occupati anche i 24 posti letto disponibili per chi si trova in condizioni di particolare difficoltà.

Il contributo raccolto grazie alla cena – circa 3.600 euro, frutto dell’adesione corale di imprenditori, dirigenti dell’associazione e cittadini – sarà interamente destinato alle attività della Mensa La Pira. La raccolta continua: rimarrà infatti attivo fino al 28 febbraio 2026 il conto dedicato alle donazioni, perché la solidarietà possa proseguire oltre la serata e sostenere quotidianamente chi ne ha più bisogno.

Dati per le donazioni:
IBAN: IT 73 L 08673 37780 000000 907350
ChiantiBanca SC – Ag. Carmignano
Causale: Offerta Mensa La Pira 2025

© Riproduzione riservata

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