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PRATO – Arrestato pericoloso irregolare sul territorio nazionale, di origine cinese, trovato armato di una pistola alterata pronta a sparare.
Le manette sono scattate nel pomeriggio di domenica (31 agosto) nel quadro di un’attività investigativa in corso: il 23enne di nazionalità cinese, irregolare in Italia, Chang Shen Cheng, è stato colto in flagranza di reato perché ritenuto responsabile di porto illegale di arma alterata e clandestina.
L’arresto è avvenuto alle 14,30 da parte di una pattuglia della polizia di Prato, che muovendosi nella Chinatown pratese, è stata informata della presenza di un soggetto cinese armato, recentemente giunto in città con l’obiettivo di mettere commettere dei delitti all’interno della comunità cinese.
Nel quadro di un coordinamento con l’ufficio della procura di Prato, acquisite informazioni descrittive sul soggetto da ricercare, è stata effettuata una perquisizione nel luogo dove l’uomo viveva, vicino ai garage condominiali in via Puccini: il ricercato è stato individuato, bloccata e messa in condizioni di non reagire.
Sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un marsupio, che deteneva ben stretto a tracolla, contenente una pistola scacciacani modificata in modo tale da essere funzionante e in grado di esplodere colpi arma da fuoco. L’arma completa di caricatore inserito, con i colpi all’interno di cui uno camerato già esploso, è stata sequestrata. L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato.
Gli accertamenti tecnici disposti dalla procura di Prato, con conferimento di incarico di consulenza tecnica, hanno consentito di stabilire, anche attraverso prove di sparo, che l’arma era idonea all’impiego e perfettamente funzionante.
All’esito dell’udienza di convalida, svoltasi martedì (2 settembre), il giudice per le indagini preliminari di Prato su richiesta della procura ha disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti del cittadino cinese.
