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PRATO – Era l’11 maggio 1945 quando Donald T. Cox, comandante delle truppe alleate che liberarono la città nel settembre del 1944, si affacciò da una delle finestre del Salone consiliare del Comune insieme al primo sindaco della città Dino Saccenti per salutare la popolazione, di cui era appena diventato concittadino: ieri, a distanza di 80 anni, in ricordo di quel giorno e del conferimento della cittadinanza onoraria di Prato a suo padre, il figlio Michael Fox è intervenuto in Salone per inaugurare l’Affaccio Fox, insieme all’assessora alla memoria Chiara Bartalini e al partigiano e presidente onorario di Anpi Prato Fiorello Fabbri.
Prato è sempre rimasta nel cuore del capitano inglese e già nel settembre dell’anno scorso, in occasione della mostra Prato bombardata Prato liberata alla biblioteca Lazzerini, Michael aveva donato al Comune il diario di guerra di suo padre, che ripercorre i giorni che precedettero la Liberazione e da cui sarà realizzato un podcast.
