Getting your Trinity Audio player ready...
|
PRATO – Prevenzione antimafia, firmati due provvedimenti interdittivi nei confronti di due aziende con sede in Prato, la prima attiva nel settore edile e della costruzione parti metalliche e la seconda in quello della consulenza, risultate esposte al rischio di infiltrazione rispettivamente da parte di ‘ndrangheta e camorra.
I documenti sono stati sottoscritti oggi (14 luglio) dal prefetto Michela La Iacona sulla base delle risultanze istruttorie acquisite per il tramite del gruppo interforze antimafia, coordinato dalla stessa prefettura e composto da rappresentanti della questura, dei comandi provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza e della direzione investigativa antimafia.
“Massima attenzione, massimo impegno e massimo rigore nelle attività di prevenzione antimafia – sottolinea il prefetto – con l’obiettivo di preservare il territorio e le sue tantissime imprese sane dai pericoli di infiltrazioni criminali”.
Le imprese colpite da interdittive antimafia non possono essere titolari di licenze e autorizzazioni amministrative, stipulare contratti pubblici o ricevere contributi pubblici.