Locale chiuso per 30 giorni: trovato ancora una volta a vendere alcol a minorenni

PRATO – Ancora un’attività chiusa per aver somministrato alcol a minori. 

Nell’ambito dei controlli della squadra di Polizia amministrativa della Questura di Prato, in sinergia con la polizia municipale, tra i vari controlli è stato accertato che un locale pubblico di somministrazione di cibo e bevande, ubicato in pieno centro storico, vendeva alcolici a minorenni nonostante il divieto imposto dalla legge e la reiterazione della violazione già oggetto di pregressa sanzione.

Alla luce delle verifiche effettuate e della gravità dele violazioni accertate, il rilievo assunto dalla recidiva sia sotto l’aspetto sanzionatorio dia per ciò che riguarda la sfera etico sociale, al fine di tutelare l’interesse della collettività, il Questore di Prato nella giornata del 5 dicembre ha emesso il decreto di propria competenza che dispone la chiusura per 30 giorni dell’esercizio pubblico, condotto da un cittadino di nazionalità straniera.

Il provvedimento in esame, come detto, si è reso necessario poiché all’interno del locale è stata accertata la reiterazione della violazione della legge che vieta la somministrazione di bevande alcoliche a persone minori di 18 anni, violazione per la quale l’esercizio pubblico era già stato destinatario di analogo provvedimento lo scorso mese di ottobre con la sospensione della Scia per sette giorni. 

L’area urbana in cui insiste il locale oggetto di chiusura, rimane oggetto di continui monitoraggi da parte delle pattuglie delle forze di polizia, anche per verificare il rispetto della misura.