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PRATO – Il mondo della pasticceria pratese e nazionale dice addio a Alessio Guastini, scomparso ieri (9 agosto) a soli 45 anni dopo aver scoperto da poco una grave malattia.
Figura di spicco nel panorama dolciario nazionale, Guastini era conosciuto ben oltre i confini locali grazie al talento e alla passione che lo avevano portato a distinguersi come uno dei migliori pasticceri del paese.
Titolare della Pasticceria Guastini in viale Borgovalsugana, aveva fondato l’attività nel 2013 insieme alla moglie Claudia. In pochi anni il suo nome era diventato sinonimo di qualità e innovazione. Riconoscimenti prestigiosi non si erano fatti attendere: nel 2019 la sua creazione ottenne la Prima Torta del Gambero Rosso, premio replicato nel 2022.
Nel 2022 era stato ammesso nell’associazione Apei (Ambasciatori pasticceri dell’eccellenza italiana), realtà che riunisce i migliori professionisti del settore ed è presieduta dal maestro Iginio Massari.
Nato nel 1980, Guastini si era formato all’istituto alberghiero Buontalenti di Firenze. Aveva poi iniziato il suo percorso professionale alla Pasticceria Mannori, lavorando al fianco del campione del mondo Luca Mannori, per poi proseguire alla Pasticceria Bettazzi con il maestro Massimiliano Bettazzi.
La notizia della sua scomparsa ha suscitato profondo cordoglio tra colleghi, appassionati e amici che ne ricordano il talento, la dedizione e l’umiltà.
