Nel giorno dei funerali il cordoglio dell’Aci per la scomparsa di Federico Mazzoni

PRATO – Anche l’Automobile Club d’Italia piange la scomparsa dell’ingegner Federico Mazzoni, presidente dell’Automobile Club Prato, deceduto mentre svolgeva attività fisica sulla ciclabile lungo il fiume Bisenzio. Oggi (29 novembre) era il giorno dell’ultimo saluto all’ex numero uno dell’associazione.

“Si spegne un uomo animato da una sconfinata passione per il mondo dell’automotive – afferma il commissario straordinario dell’Aci, generale Tullio del Sette – ma rimane  l’impronta di chi ha reso l’Automobile Club Prato un interlocutore di grande autorevolezza per le istituzioni territoriali sui temi della mobilità, dell’inclusione sociale e dello sport”.

“Il filo tra la Federazione Sportiva e l’Automobile Club Prato è saldo e continuo perché Mazzoni era convinto dell’importanza della promozione sportiva – sottolinea Giovanni   Battista Tombolato, sub commissario dell’Aci – portando sempre più soci a partecipare alle manifestazioni, ma anche ad entrare nel mondo dello sport, diventando membri tecnici delle varie specialità”.

“Aci perde un paladino della mobilità responsabile e sostenibile – dichiara il presidente eletto di Aci, Geronimo La Russa – il cui operato è sempre stato orientato alla tutela di chi si muove e alla valorizzazione in chiave moderna della storia automobilistica: uno dei successi che più lo inorgogliva è stato il mantenimento anche quest’anno di Prato nel percorso della Mille Miglia”.