Nuovo sgombero in uno stabile di via della Misericordia: un arresto per allaccio abusivo di energia elettrica

PRATO – Nuova occupazione di uno stabile in via della Misericordia, arrestato un uomo per l’allaccio abusivo alla rete elettrica. 

Il 25 settembre scorso è stata effettuata una perquisizione in un immobile occupato
abusivamente in via della Misericordia 2, nel cuore della città di Prato. Analoga attività era stata compiuta il 9 settembre precedente nellaa medesima struttura, dove erano stati identificati sette soggetti che avevano occupato illecitamente l’unità immobiliare.

In quell’occasione, un trentaduenne di nazionalità nigeriana, noto alle forze dell’ordine, aveva provveduto a realizzare un allaccio abusivo ad altra utenza per sopperire all’assenza di fornitura energetica. Il medesimo stabile era stato occupato anche il 2 settembre 2025 e il 12 dicembre 2024 e già fatto oggetto di attività di sgombero.

A seguito di successivi accertamenti, anche mediante osservazione a distanza, si era appurata una nuova occupazione dello stabile ed è stato predisposto un ulteriore accesso all’immobile, che ha consentito di appurare la presenza di sette persone – cinque delle quali già identificate nel corso delle attività svolte il 9 settembre – e il ripristino di un ulteriore allaccio abusivo alla rete elettrica, in danno dell’utenza dei ambulatori medici situati nelle immediate vicinanze. Il collegamento, oltre a costituire reato, ha rappresentato un serio pericolo per la sicurezza degli impianti, potendo compromettere il corretto funzionamento delle apparecchiature mediche in uso. 

Per occultare l’allaccio, era stato collocato sul pozzetto di derivazione materiale ferroso per un peso complessivo superiore ai 400 chili. La rimozione è avvenuta con l’impiego di una gru, e ha consentito di individuare e disattivare il collegamento abusivo a cura di personale tecnico specializzato. Al momento del distacco, numerosi elettrodomestici in uso all’interno dell’immobile hanno cessato di funzionare.

Considerata la gravità della condotta si è proceduto all’arresto in flagranza del 32enne ritenuto responsabile di furto aggravato di energia elettrica. Nei confronti degli occupanti dello stabile (due cittadini nigeriani, un cittadino cinese, un cittadino marocchino e tre cittadine italiane, tutti senza fissa dimora) si procede per il delitto di concorso in occupazione abusiva di immobile. Nel corso dell’intervento sono stati inoltre rinvenuti e posti sotto sequestro due coltelli del genere vietato, un quantitativo di hashish e una patente di guida risultata oggetto di furto.

L’arresto in flagranza del 32enne di nazionalità nigeriana è stato effettuato dai militari della stazione carabinieri di Prato, con il supporto della compagnia di intervento operativo del sesto Battaglione Carabinieri Toscana di Firenze e dell’unità cinofila antidroga del Nucleo di Firenze.

Su richiesta di questa procura il tribunale di Prato ha convalidato l’arresto e ha applicato la misura del divieto di dimora nella provincia di Prato.

Nel territorio pratese si sono verificate otto occupazioni abusive nel biennio 2024-
2025, per le quali è stato effettuato lo sgombero. Quattro nel 2024: in viale della
Repubblica 188, in viale Marconi, in via Galilei, 15/1, e in via della Misericordia 2; quattro nel 2025: in via Respighi 33/35, e i tre in via della Misericordia 2. Le  attività di perquisizione e di sgombero sono state effettuate dai militari dell’arma dei carabinieri e dagli appartenenti alla questura di Prato.