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PRATO – Il trasporto pubblico di Prato torna al centro delle cronache per un altro episodio di violenza, che arriva in un momento già delicato per gli operatori delle Autolinee Toscane. Nella mattinata di oggi (28 novembre), in concomitanza con lo sciopero proclamato dai sindacati di base fra cui i Cobas, un uomo particolarmente agitato ha dato in escandescenze nell’area della stazione di Prato.
Secondo quanto ricostruito, l’individuo avrebbe chiesto spiegazioni al personale di biglietteria circa i disservizi provocati dalla protesta sindacale. Poco dopo, in evidente stato di nervosismo, avrebbe raccolto da terra un oggetto – con ogni probabilità un tubo trovato nei pressi della piazza – e lo avrebbe scagliato contro il parabrezza di un autobus fermo in sosta. L’impatto ha mandato in frantumi il vetro anteriore del mezzo, causando spavento tra gli utenti presenti e tra gli operatori che hanno assistito alla scena.
L’episodio si inserisce in un quadro già critico, segnato da ripetuti atti di violenza ai danni del personale viaggiante. Solo pochi giorni fa un’altra dipendente era stata aggredita, circostanza che aveva già sollevato richieste urgenti di intervento per potenziare le misure di sicurezza nel trasporto pubblico locale.
Gli operatori hanno immediatamente contattato le forze dell’ordine, mentre l’uomo si sarebbe allontanato rapidamente dalla zona. Le verifiche sono tuttora in corso per identificarlo e ricostruire con precisione la successione dei fatti. Per fortuna non sono stati registrati feriti, ma resta alta l’apprensione tra autisti e addetti, timorosi che simili situazioni possano ripetersi nelle prossime ore.
A intervenire è Paolo Torracchi, rappresentante Fit-Cisl Prato, che ribadisce la necessità di un’azione tempestiva: “Ora basta. È necessario essere più stringenti sul protocollo di sicurezza già richiesto nei mesi scorsi e sollecita una convocazione urgente in prefettura e con il commissario prefettizio del Comune di Prato. L’obiettivo è tutelare i lavoratori, i cittadini e l’utenza che quotidianamente utilizza i mezzi pubblici”.


