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PRATO – È gravissimo dopo un’aggressione in piazza Buonamici a Prato. Un 18enne italiano è stato aggredito da uno straniero nella serata di ieri (24 maggio) alle 23.
Il giovane, di Campi Bisenzio, per motivi ignoti, è stato colpito da un pugno ed è caduto battendo la testa su dei gradini. L’autore dell’aggressione si è immediatamente dileguato. All’episodio erano presenti la ragazza del giovane di diciassette anni e un’altra ragazza.
La vittima si trova in gravi condizioni di salute ed è stata ricoverata e immediatamente sottoposta a intervento chirurgico. Allo stato si trova in coma farmacologico.
La procura di Prato ha assunto la direzione delle indagini delegando gli appartenenti alla Squadra Mobile di Prato nella prospettiva di accertare i motivi che hanno generato il contrasto e per identificare l’autore dell’aggressione.
Sull’episodio questa mattina (25 maggio) la sindaca Ilaria Bugetti si è sentita con il prefetto Michela La Iacona per chiedere che nel prossimo Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, si faccia il punto sulle azioni messe in campo in centro dopo il grave episodio di ieri sera in piazzetta Buonamici.
“Sono sicura che gli inquirenti, a cui rinnovo la mia fiducia, sapranno arrivare alla causa dell’accaduto e consegnare il responsabile alla giustizia. – afferma Bugetti – A noi istituzioni invece, corre l’obbligo di rafforzare la collaborazione con cui in questi mesi ci siamo mossi per potenziare presenza e controlli delle forze dell’ordine su tutto il territorio e in particolare in centro. Chiedo molto, lo so, perché lo sforzo messo in campo è già enorme rispetto agli organici a disposizione, ma dobbiamo trovare nuovi strumenti e modalità”.
La proposta che la sindaca porterà al tavolo della prefettura è quella di rafforzare ancora di più i cosiddetti Servizi Movida con un’attenzione particolare al venerdì e al sabato. I Servizi Movida sono in modalità interforze, quindi vedono l’impiego simultaneo di tutte le forze in campo, polizia municipale compresa. La richiesta è di potenziare ulteriormente tale impiego, in aggiunta a quello ordinario, già consistente anche ieri sera. “Chi in queste ore strumentalizza questo fatto di cronaca per solleticare il populismo più becero e conquistare qualche titolo sul giornale, offende pesantemente il grande lavoro che ogni giorno viene portato avanti da polizia, carabinieri, Guardia di finanza e polizia municipale. A tutti loro invece, io dico grazie. Grazie perché nonostante le difficoltà e i pesanti carichi di lavoro, sono pronti a ripartire al servizio della città”.
Oltre ai Servizi Movida, la polizia municipale collabora con la Prefettura, le altre forze dell’ordine e gli altri enti statali e regionali per i controlli congiunti nelle aziende, per il progetto Lavoro sicuro e per il programma ministeriale Alt Caporalato. A conferma dell’attenzione delle istituzioni e della collaborazione tra le stesse, si ricorda anche che recentemente il Comune ha ritirato la licenza a un locale di piazzetta Buonamici, luogo dove ieri sera è avvenuto il tragico episodio, su richiesta del questore che per ben due volte aveva sospeso l’attività a causa della vendita di alcolici ai minori in applicazione dell’articolo 100.
Non solo. Il Comune sta lavorando anche a un progetto che “addolcisca” le conseguenze dell’attrattività del centro. “Dobbiamo tenere insieme esigenze diverse, tutte importanti e legittime – afferma la sindaca Bugetti – Da una parte c’è la vivacità che fa bene ai locali e a tutti coloro che cercano divertimento, dall’altra c’è il bisogno di riposo dei residenti. Stiamo lavorando su questo e presto chiameremo anche gli esercenti ad avere un ruolo attivo su questo fronte. Credo sia anche nel loro interesse”.
Il Comune è a lavoro anche su progetti che puntano a intercettare il disagio giovanile. Progetti che sono riusciti a intercettare risorse ministeriali e regionali e che saranno presentati nel dettaglio nelle prossime settimane.