Procura di Prato, da febbraio 60 collaboratori di giustizia per combattere la criminalità straniera

PRATO – A seguito delle iniziative intraprese dalla procura di Prato imprenditori cinesi e lavoratori sfruttati di varie etnie (pakistani, cinesi, africani e bengalesi) hanno assunto un atteggiamento di proficua collaborazione con la giustizia. Dal febbraio 2025, in particolare, sessanta lavoratori hanno intrapreso tale via.

Dal luglio del 2024 a oggi la Procura per questo ha richiesto il rilascio di venti permessi di soggiorno chiedendo e ottenendo per un gruppo di loro l’applicazione di misure di protezione, disposte dalle competenti autorità di pubblica sicurezza.

Al fine di agevolare future ulteriori iniziative di fattiva e seria collaborazione e di facilitare il diretto contatto con la Procura della Repubblica gli interessati potranno rivolgersi direttamente a questi referenti per la Procura 331.3660387; per il Dipartimento Prevenzione 366.9332876. Inviando un sms in lingua italiana o in lingua madre con l’indicazione del numero dell’interessato da contattare e del proposito di collaborare.

Il referente provvederà nei giorni seguenti a ricontattare il richiedente al numero che verrà lasciato, fissando la data e l’ora per acquisire la denuncia. L’attività non richiederà alcun esborso di somme di denaro e dovrà essere effettuata direttamente dall’interessato.