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PRATO – L’ex vicepresidente del Consiglio Comunale di Prato, Claudiu Stanasel, esprime dolore e vicinanza alla famiglia del 54enne romeno deceduto mentre era al lavoro in pieno centro città. “Una tragedia che colpisce tutta la comunità pratese e romena.”
Profondo cordoglio e dolore da parte di Claudiu Stanasel, ex vicepresidente del Consiglio comunale di Prato e punto di riferimento della comunità romena, per la morte del lavoratore romeno di 54 anni, residente a Prato, deceduto questa mattina mentre era al lavoro nel cantiere di Palazzo Martelli, in via Cairoli.
“Mi stringo con sincera vicinanza alla famiglia della vittima, ai suoi cari, ai colleghi di lavoro e a tutta la comunità romena di Prato — dichiara Stanasel —. Ogni vita persa sul lavoro rappresenta una ferita profonda per la nostra Città. Questo dramma non riguarda solo una persona o una comunità, ma tutti noi, perché dietro a ogni lavoratore ci sono storie, famiglie e sacrifici che meritano rispetto e tutela.”
Stanasel ha voluto ricordare come la sicurezza nei luoghi di lavoro debba essere una priorità assolutaper istituzioni, imprese e cittadini.
“È nostro dovere garantire che chi lavora possa farlo in condizioni sicure e dignitose. La sicurezza non può essere un optional, ma un diritto inviolabile. Oggi piangiamo un nostro concittadino, un uomo che da anni contribuiva con il suo lavoro allo sviluppo di Prato. Non possiamo e non dobbiamo dimenticarlo.”
L’ex vicepresidente ha concluso rinnovando la propria vicinanza alla famiglia dell’uomo e ribadendo la necessità di rafforzare l’impegno comune nella prevenzione e nella cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro.
“La tragedia di oggi deve ricordarci che ogni vita ha lo stesso valore e va tutelata. Prato è una città costruita dal lavoro di tanti, italiani e stranieri ben integrati: difendere la sicurezza di tutti significa difendere la nostra comunità intera.”


