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VAIANO – Mercoledì 6 novembre dalle 7.30 alle 10.30, la Regione Toscana condurrà indagini sul traffico lungo la strada regionale 325, mirate ad individuare tracciati alternativi e interventi per il potenziamento e il miglioramento di questa importante arteria stradale.
Ad annunciarlo è la Provincia di Prato.
Saranno effettuate interviste a campione ai conducenti dei veicoli in transito in località La Foresta, in direzione Prato, in collaborazione con la polizia municipale della Val di Bisenzio.
Le interviste consisteranno in domande brevi e semplici riguardanti l’origine e la destinazione del viaggio, il motivo dello spostamento e la frequenza del percorso.
La polizia provinciale e la polizia municipale saranno presenti durante tutta la fascia oraria prevista per garantire il corretto svolgimento delle operazioni.
Per l’analisi dei flussi dei veicoli pesanti e le relative criticità saranno condotte successivamente ulteriori indagini, sempre attraverso interviste mirate, presso le principali aziende produttive della Val di Bisenzio.
Polemica sul tema l’onorevole Erica Mazzetti, deputata pratese di Forza Italia e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici di Forza Italia: “Passato un anno dall’alluvione, Regione Toscana ha deciso di prendersela molto comoda, quando la realizzazione di un’alternativa alla Sr325 dovrebbe essere, da anni, una priorità per salvaguardare le comunità della Val Bisenzio e, ovviamente, tutto il distretto di Prato, vista la concentrazione di imprese, fortemente integrate. Pochi giorni fa abbiamo sollevato la questione a più livelli, ma la risposta – fare delle interviste a campione tra gli automobilisti – è largamente tardiva, stentata, deludente, insufficiente. L’unica soluzione è un bypass verso Montemurlo. C’è un’evidente sottovalutazione del problema, nonostante i continui richiami di Forza Italia, da parte dell’attuale maggioranza”.