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PRATO – Con il patrocinio del Comune di Prato, della Provincia di Prato e di Anmil, il 17 settembre alle 18 si terrà l’inaugurazione della mostra fotografica Sopravvissuti di Mauro Moriconi, nella Sala Biagi, sala espositiva della Provincia di Prato.
La mostra, composta da una serie di dieci opere, racconta le storie di persone che hanno subito gravi mutilazioni fisiche a seguito di incidenti sul lavoro, ma che sono riuscite a sopravvivere. Mauro Moriconi, noto per il suo approccio riflessivo e la sua capacità di indagare le trasformazioni del corpo umano, presenta un progetto intenso e toccante, nato dall’attenzione mediatica sui rischi della sicurezza sul lavoro e ispirato anche dalla storia di Pasquale Padovano, unico sopravvissuto alla tragedia di Linate del 2001.
Le opere, realizzate con la tecnica dell’incisione su alluminio, sono ambientate in luoghi abbandonati e decadenti della Toscana, tra cui l’ex cotonificio Cantoni, la Società mineraria Montecatini e l’ex manicomio di Maggiano. Questi spazi, un tempo fulcro dell’attività lavorativa, sono oggi simboli di una doppia denuncia: la necessità di garantire sicurezza ai lavoratori e l’importanza di tutelare e preservare i luoghi industriali storici.
La mostra, organizzata in collaborazione con Anmil, intende sensibilizzare il pubblico sulla sicurezza e la prevenzione negli ambienti di lavoro, mettendo in luce le vite dei sopravvissuti come figure epiche contemporanee, portatrici di un messaggio di forza e speranza.
