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PRATO – Opere d’arte da vedere ma prima di tutto da toccare. Viene inaugurata oggi pomeriggio (19 settembre) alle 18, la mostra tattile Accarezza l’Arte che si svolge fino al 27 settembre nel cortile e nel loggiato di palazzo Vaj, in via Pugliesi.
La mostra è promossa dall’associazione Arcantarte Aps che da anni con coraggio è protagonista di iniziative culturali, artistiche, ambientali, educative, del tempo libero che mettono al primo posto la sostenibilità e l’inclusione di tutte le persone. A questa nona edizione sono presenti le opere degli artisti Giovanna Bellanca, Italo Bolano, Raffaele Campanale, Roberto Ceccherini, Giuliano Ciardi, Angela Ciccarello, Mattia Crisci, Martina Fontana, Franco Mauro Franchi, Marta Gelsumini, Alessandro Gonfiantini, Claudio Maddaleno, Antonella Nannicini, Lucia Pretto, Riccardo Puggelli, Emi Scatena, Giacomo Vannucchi.
La mostra ha un approccio all’esplorazione tattile, una forma particolare di conoscenza che si concretizza ‘leggendo’ le opere d’arte con le mani. Un percorso percettivo-sensoriale pensato per le persone non vedenti, ipovedenti, ma utile per tutti in quanto coinvolge, oltre la vista, anche gli altri sensi. La scultura è l’espressione artistica che più di tutte beneficia del contatto fisico. Durante tutto il periodo della esposizione saranno proposte visite tattili guidate gratuite con prenotazione obbligatoria arcantarteaps@gmail.com.
Accarezza l’arte prevede anche due eventi di arte inclusiva. Domani (20 settembre) alle 10, nell’ambito della mostra sarà proposta un’esperienza inclusiva e multisensoriale che unisce la mostra tattile ad un reading con interprete Lis e musica. La novella per tutti: Dumbo il polpo sarà letta dall’autrice Carla Vinci con commento musicale di Andrew Serafini e traduzione in Lis di Dania Nardi. A seguire visita guidata alla mostra tattile anche in lingua dei segni. L’ingresso è libero.
Mercoledì (24 settembre) alle 18 in collaborazione con la Fondazione Opera Santa Rita incontro su Franco Mauro Franchi, Maestro d’Arte e di Vita. Artista talentuoso di fama internazionale e amato insegnante all’accademia, Franchi è nato e vissuto a Rosignano dove è recentemente scomparso. Per ricordarlo sarà presentato il video realizzato dalla figlia Irene Franchi, fotografa e videomaker per la grande mostra a Palazzo Pasquini di Castiglioncello nel 2024.
La mostra, con le iniziative collegate, ha il sostegno del Comune di Prato e il patrocinio di Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti- sezione di Prato, Ente Nazionale Sordi – sezione di Prato, Palazzo delle Professioni, Monash University, Fondazione Pin polo universitario di Prato, Ordine degli Architetti, Disability Pride Toscana e associazione Mac musei a colazione.
