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Apertura straordinaria del Museo della Deportazione per il ‘Giorno della Memoria’

Al via tanti eventi per ricordare la tragedia umana di Auschwitz

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PRATO – Giorno della Memoria, a Prato domenica 26 e lunedì 27 gennaio sono in programma anzitutto gli appuntamenti dedicati al racconto della tragedia umana di Auschwitz, mentre nei giorni seguenti il Museo della Deportazione organizza e partecipa a una serie di eventi non solo a Prato.

Domenica 26 gennaio alle 17 al Museo della Deportazione la proiezione di testimonianze di deportati italiani ad Auschwitz e la visita virtuale al Museo Statale di Auschwitz-Birkenau a cura di Michele Andreola, guida-educatore. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Il museo sarà aperto dalle 16 alle 20. Al mattino, alle 10, un evento promosso dal Comune di Vernio e dall’Anpi di Vernio per i propri residenti. La visita al Memoriale delle deportazioni di Firenze in collaborazione con il Museo della Deportazione.

Lunedì 27 gennaio dalle 9.30 alle 19.30 non può mancare l’apertura straordinaria del Museo della Deportazione e Resistenza con una visita guidata gratuita alle 18. Prenotazione obbligatoria al numero 0574 461655 oppure scrivendo a info@museodelladeportazione.it. E al mattino passeggiata con il Consiglio comunale dei ragazzi sulle tracce della deportazione pratese. Iniziativa promossa dalla presidenza del consiglio del Comune di Prato in collaborazione con Aned Prato. La giornata si conclude nella sala del consiglio del Comune di Vaiano, alle 21, con Attraversare Auschwitz. Storia e memorie per il presente. Incontro con Luca Bravi, coordinatore scientifico del Museo della Deportazione e letture a più voci di memorie e testimonianze letterarie. Coordina Luciana Brandi dell’Anpi Vaiano e partecipano la sindaca di Vaiano Francesca Vivarelli e l’assessore alla cultura Davide Puccianti.

Sempre lunedì 27 gennaio la Fondazione Museo della Deportazione organizza insieme all’istituto Einaudi di Pistoia e con la compartecipazione del Comune di Pistoia un’iniziativa per gli studenti dell’Ipsscs Einaudi. Alle 9 nella sala maggiore del Comune di Pistoia, Enrico Iozzelli introduce l’incontro con Kitty Braun Falaschi, superstite dei lager di Ravensbrück e Bergen-Belsen.

Martedì 28 gennaio alle 18.30 la sala conferenze del Museo della Deportazione ospita Nei giorni della Memoria…ricordiamo le grandi donne del nostro territorio con Laura Antonelli, storica e pedagogista. Intervengono il presidente della Fondazione Museo della Deportazione Massimo Chiarugi, l’assessore alla memoria del Comune di Prato Chiara Bartalini e Maria Beatrice Grassi, presidente Soroptimist Prato. Modera Enrico Iozzelli. Evento a cura di Soroptimist Prato. A seguire visita guidata del museo. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

C’è anche un appuntamento a Livorno. Mercoledì 29 gennaio Enrico Iozzelli interviene all’interno dell’iniziativa organizzata per il Giorno della Memoria dal Comune di Livorno e da Istoreco Livorno. E infine, lunedì 3 febbraio alle 21 a Vaiano, al Circolo Arci La Spola d’Oro de La Briglia, Gli effetti delle leggi razziali e le famiglie ebraiche a La Briglia con Silvia Sorri, Luisa Ciardi e Alessia Cecconi (Fondazione Cdse). A seguire proiezione del documentario Simone Forti. L’arte in movimento (Rai Cultura con la Biennale di Venezia, 2023).

© Riproduzione riservata

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