Biblioteca Lazzerini, al via un nuovo ciclo di ‘Incontri con autrici e autori’

PRATO – Lazzerini, al via un nuovo ciclo di Incontri con autrici e autori organizzato dalla biblioteca in collaborazione con la Libreria Gori: 4 appuntamenti a ingresso libero che si terranno in sala conferenze dall’11 aprile al 22 maggio.

La nuova rassegna si apre venerdì 11 aprile alle 18 con l’incontro con il musicologo e docente di storia del jazz Luca Bragalini, autore dell’introduzione all’edizione italiana del libro di Pannonica de Koenigswart I musicisti di jazz e i loro tre desideri pubblicato nel 2024 da Edt. L’incontro sull’avvincente storia della famosa ‘baronessa del jazz’ è realizzato in collaborazione con MetJazz 2025-XXX edizione.

Tutti conoscono Pannonica de Koenigswarter, la mecenate che accolse in casa i jazzisti newyorkesi, offrendo loro sostegno e aiuto e che stabilì con Monk una intensa amicizia. Pochi sanno invece che Nica, come era familiarmente chiamata, aveva raccolto diverse polaroid dei suoi ospiti e foglietti nei quali i musicisti dovevano esprimere tre desideri. L’edizione italiana del libro che ne fu tratto è lo spunto per raccontare questa figura stravagante, guardare insieme le preziose immagini e commentare i tre desideri dei grandi del jazz, attraverso il brillante racconto di Luca Bragalini.

L’incontro successivo di giovedì 24 aprile alle 18 vede protagonista Francesco Mati e il suo volume dal titolo Il giardino sostenibile. La rivoluzione gentile nel giardino contemporaneo, pubblicato da Mds Editore. L’incontro è realizzato in collaborazione con Cna Prato, in occasione del ricco programma ideato dal Comune di Prato, con il coordinamento della Lazzerini, per celebrare la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore.

A partire dalla prima raffigurazione, un glifo sumero datato circa 5mila anni fa che rappresenta un recinto contenente una pianta da frutto, il giardino è una porzione di territorio lavorata dall’uomo. Un aspetto, questo, che ha interessato ed interessa storici, filosofi, architetti del paesaggio, letterati e poeti e moltissime scrittrici straordinarie come Gertrude Jekyll, Vita Sackville-West e Emily Dickinson. Il vivaista e scrittore Francesco Mati prende per mano il lettore e lo conduce in un viaggio nel mondo dei giardini, dal passato alla contemporaneità. Un giardino da vivere, da curare e dal quale trarre benefici sociali e ambientali. Dialoga con l’autore l’agronomo Federico Di Cara.

Sabato 10 maggio alle 17 sarà la volta dell’autrice Tiziana Rinaldi Castro che ci illustrerà la sua Guida alla New York ribelle, pubblicata da Voland. Il libro di Rinaldi Castro raccoglie spunti insoliti, descrive angoli vitali e originali, ci racconta di una New York come una creatura bifronte: potente e opulenta, ribelle e iconoclasta. La forza propulsiva è la stessa: una tremenda determinazione alla riuscita. Seguiamo la vitale energia sovversiva che fin dalle origini scorre per le strade della città. Da un’isola all’altra di questo straordinario arcipelago fino al Bronx, incontriamo Frederick Douglass, Harriet Tubman, Giuseppe Garibaldi, Emma Goldman, Sacco e Vanzetti, Lev Trockij, i protagonisti della Harlem Renaissance, il movimento operaio socialista, le voci più dissidenti dell’arte e della letteratura americana e ancora Angela Davis, Malcolm X, le Black Panthers e i protagonisti della rivoluzione musicale del jazz, del rock, dell’afropunk, del rap, dell’hip hop. Dialoga con l’autrice l’artista Pietro Costa.

Il ciclo si conclude giovedì 22 maggio alle 21 con lo scrittore Sasha Naspini e il suo libro L’ingrato. Novella di Maremma, pubblicato da edizioni E/O. Uno dei personaggi de Le Case del malcontento, il libro ad oggi più famoso di Sacha Naspini – il maestro Luigino Calamaio – diventa protagonista di una magnifica novella maremmana che in poco più di 100 pagine racconta tante cose: un amore impossibile, la bestiale cattiveria della ‘gente’, l’anatomia della creazione artistica, l’amore che accende l’invenzione, il gesto che crea la bellezza. Dialoga con l’autore Valentina Santini.