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Due spettacoli, un concerto e due mostre artistiche per i 60 anni del Metastasio

Un importante progetto appositamente dedicato alla città di Prato con 'Il 2024 a Prato, la Festa del Teatro italiano'

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PRATO – La Fondazione Teatro Metastasio festeggia gli anniversari per i 60 anni dalla riapertura del Teatro Metastasio e i 50 anni dall’apertura del Teatro Fabbricone con un importante progetto appositamente dedicato alla città di Prato e al teatro italiano tutto: Il 2024 a Prato, la Festa del Teatro italiano.

Due spettacoli nella stagione 2024/2025, un concerto, due mostre artistiche e un convegno articolano il progetto che celebra gli artisti che con il loro lavoro a Prato hanno segnato la storia teatrale italiana e che oggi coinvolge nuovi artisti a raccogliere quell’eredità. Un progetto che fa il punto sugli ultimi sessant’anni di storia teatrale italiana e che si proietta con riflessioni e sguardo critico nel futuro, verso il teatro e gli artisti che verranno.

Il 2024 a Prato è l’anno di una grande festa per il Teatro della città, per la Città, per il Teatro italiano.

Due sono le mostre artistiche programmate: Giuliano Scabia: teatro di poesia negli spazi degli scontri a cura di Andrea Mancini e Massimo Marino, ospitata negli spazi del Museo di Palazzo Pretorio e realizzata con la collaborazione della Fondazione Giuliano Scabia, e Luca Ronconi a Prato a cura di Fabrizia Bettazzi e dislocata in vari luoghi del Magnolfi Nuovo.

La tre giorni di convegno Laboratori per un nuovo teatro a cura di Massimo Marino, esplorerà la storia del Fabbricone come spazio dedicato alla contemporaneità, Ronconi e il Laboratorio di Prato e il gran teatro immaginario di Giuliano Scabia.

Due saranno gli spettacoli commissionati appositamente dal Met in occasione degli anniversari: Beautiful Creatures. Terre di lupi, di lantanidi e ginestrecon la regia di Lisa Ferlazzo Natoli e Alessandro Ferroni de lacasadargilla e L’infinito carnale. Dialogo tra Antonio d’Egitto e Ilarione di Gaza con la regia di Claudia Castellucci della Societas.

Il programma presenta anche un concerto che la Camerata Strumentale di Prato, su invito del direttore del Teatro Metastasio Massimiliano Civica, ha pensato per onorare il grande poeta settecentesco Pietro Metastasio attraverso i maestri che, lungo tutto un secolo, hanno intonato i suoi versi esemplari, da Vivaldi a Mozart. Il concerto Sogni e favole io fingo… Sogno della mia vita è il corso intero. Omaggio a Pietro Metastasio è inserito nella Stagione concertistica 2024/2025 della Camerata strumentale di Prato.

Il 2024 a Prato: la Festa del Teatro italiano è organizzata con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Prato e Provincia di Prato e con il sostegno di Publiacqua.

© Riproduzione riservata

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