Pratomusei, ripartono le attività didattiche per le scuole

PRATO – Con la ripartenza dell’anno scolastico 2025-2026 riprendono anche le attività della rete Pratomusei dedicate all’offerta formativa per le scuole: per l’occasione, è stato approntato un calendario di eventi di presentazione gratuiti e aperti ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado.

Il primo appuntamento è previsto per mercoledì (3 settembre) alle 16; nel corso dell’evento, che si svolgerà in modalità online, dopo un’introduzione a cura dei quattro musei della rete (Museo di Palazzo Pretorio, Museo dell’Opera del Duomo, Museo del Tessuto e Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci) verranno presentate le attività promosse dal Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci e dal Museo del Tessuto per l’anno scolastico 2025-2026.

Il Museo del Tessuto per l’occasione annuncerà la programmazione di iniziative specifiche collegate alla nuova mostra Scultori di forma, dedicata gli iconici stilisti Azzedine Alaïa e Cristobal Balenciaga, che sarà aperta al pubblico dal 25 ottobre.

Il Centro Pecci concentra l’ampia e variegata offerta formativa dell’anno scolastico 2025-26 sulle collezioni del museo: i percorsi sono dedicati alla mostra Eccentrica, allestita dallo studio Formafantasma con una particolare attenzione al benessere del pubblico e all’accessibilità fisica, sensoriale e cognitiva degli spazi e delle opere. Da quest’anno le attività al museo possono essere precedute o seguite da un laboratorio introduttivo in classe. Ad arricchire l’offerta per le scuole dell’infanzia e primarie ci sono percorsi dedicati alla mostra Il Mondo di Adelaide Cioni con opere realizzate con morbide lane di produzione locale, toccabili da parte dei bambini.

Giovedì 11 settembre è la volta del Museo dell’Opera del Duomo: nel museo pratese, alle 17, si terrà un incontro dedicato agli insegnanti per offrire un’anteprima delle attività, in cui sarà possibile sperimentare direttamente uno dei nuovi percorsi laboratoriali, ricevere materiali informativi e scoprire le promozioni dedicate alle scuole. Per l’anno scolastico 2025-2026, il Museo dell’Opera del Duomo di Prato propone un rinnovato programma di attività didattiche con l’obiettivo di rendere la storia dell’arte e il patrimonio culturale esperienze accessibili, coinvolgenti e significative per bambini e ragazzi. La partecipazione è gratuita, ma è richiesta la prenotazione entro martedì 9 settembre.

Lunedì 29 settembre dalle 16 alle 19, l’appuntamento è in programma alla Biblioteca Lazzerini dove verranno presentate le proposte degli enti culturali pratesi per l’anno scolastico in corso; una proposta educativa coordinata con il duplice obiettivo di creare stretti legami tra le scuole e il territorio e offrire agli studenti occasioni educative di qualità, favorendo l’inclusione e la cittadinanza attiva.

Chiude il ciclo degli eventi di presentazione l’incontro previsto per lunedì 6 ottobre alle 17 al Museo di Palazzo Pretorio: tutti i docenti sono invitati a scoprire i percorsi didattici dedicati alle scuole di ogni ordine e grado che si svolgeranno al Museo di Palazzo Pretorio oltre che al Castello dell’Imperatore e al Cassero Medievale; grazie alle collaborazioni con altri istituti del territorio, vi sarà la possibilità di svolgere le visite didattiche anche all’area archeologica di Gonfienti e al Museo Casa Francesco Datini.

Ai partecipanti all’incontro del 6 ottobre verrà offerta una visita guidata gratuita alla collezione permanente e alla mostra Lo storico e il mercante. Federigo Melis e Francesco Datini: un affascinante viaggio nel tempo tra storia, cultura ed economia, con una forte impronta didattica, che si presta all’organizzazione di visite guidate e laboratori specifici, modulabili in base alle esigenze scolastiche e alle richieste degli insegnanti.

Durante l’incontro, un particolare focus verrà rivolto anche alle postazioni esplorative recentemente inserite nell’allestimento nell’ottica dell’impegno sempre maggiore da parte del museo nel coinvolgimento del pubblico dei più giovani e nel farsi promotore di una sensibilità sui temi dell’inclusione, dell’accoglienza e della conoscenza interattiva attraverso la pluralità dei sensi.

Tutti dettagli dell’offerta formativa sono visionabili sul sito di Pratomusei; per partecipare agli incontri è possibile contattare i singoli musei.