PRATO- “La vostra partecipazione attiva ha fatto davvero la differenza, la prima edizione del Festival Seminare Idee senza di voi non sarebbe stata la stessa”.
Così la presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e il consigliere vicario Massimo Mancini, che si occupa specificamente del Progetto Prato Comunità Educante, insieme al segretario generale, Paola Spadoni, hanno ringraziato ieri pomeriggio un gruppo di ragazze e ragazzi che si sono impegnati senza risparmio di forze, nel giugno scorso, per la buona riuscita del Festival Seminare Idee che quest’anno è stato dedicato al tema del coraggio. A coordinarli Simone Natali e Simona di Rubba che guidano il Progetto Prato Comunità Educante.
Sono stati oltre quaranta i giovani, coinvolti nel Progetto Prato Comunità Educante, che hanno partecipato alla manifestazione come volontari, assistendo e introducendo i relatori, curando alcuni aspetti organizzativi e soprattutto prendendo parte in prima persona al confronto. Con le loro energie e il loro entusiasmo hanno reso più ricco il festival, con passione e dedizione – insieme agli Amici del festival, adulti volontari – hanno creato una virtuosa alleanza intergenerazionale.
Mentre si sta pensando all’organizzazione della seconda edizione del Festival, per il prossimo giugno, i giovani sono pronti a dare ancora il loro prezioso contributo.
A parte i ringraziamenti che si sono concretizzati con la consegna di buoni libro, l’incontro di ieri è stato infatti anche una positiva occasione di confronto sul futuro del Festival, dalle ragazze e dai ragazzi presenti sono venuti tanti e diversi suggerimenti. Tutti caratterizzati dal desiderio di rendere sempre di più quella di Prato una comunità aperta, inclusiva, capace di sviluppare un dialogo con i giovani a partire dai loro specifici ed originali linguaggi.
