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PRATO – Il software libero, la cultura open source e le libertà digitali tornano protagonisti a Prato.
Sabato (25 ottobre) gli spazi del Prisma (via Galcianese 34/B) ospiteranno l’edizione 2025 del Linux Day, la principale manifestazione italiana dedicata a questi temi, che si svolge in contemporanea in oltre 20 città.
L’evento, a ingresso libero e gratuito e senza necessità di iscrizione, è organizzato dall’associazione Prato Linux User Group (Plug) in co-organizzazione con il Comune di Prato. La giornata è pensata come un’occasione di incontro, divulgazione e confronto aperta a tutta la cittadinanza: non solo per addetti ai lavori, ma anche per studenti, insegnanti, semplici curiosi e chiunque voglia capire meglio l’uso delle tecnologie open source.
Il programma della giornata sarà ricco e articolato su due percorsi paralleli: una traccia generale, con interventi divulgativi pensati per un pubblico ampio, che toccherà temi come l’uso consapevole della tecnologia, la privacy e il rapporto tra digitale, diritti e società; una traccia tecnica, dedicata ad approfondimenti su programmazione, sicurezza informatica e strumenti open source per professionisti e appassionati.
Un’attenzione particolare sarà riservata ai più giovani: è prevista infatti una sessione CoderDojo, un laboratorio gratuito e divertente per avvicinare bambini e ragazzi al mondo della programmazione e al pensiero computazionale (iscrizione richiesta all’indirizzo dedicato).
L’appuntamento pratese vede la partecipazione e la collaborazione di diversi Linux User Group toscani: LuccaLug, Golem (Empoli) e Flu (Firenze), confermandosi come un punto di incontro non solo tecnico, ma anche come uno spazio di socialità per tutta la comunità interessata all’innovazione e alla tecnologia libera.
