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PRATO – Si è aperta con la mostra dei disegni degli studenti della scuola secondaria di primo grado Buricchi dell’istituto comprensivo Pietro Mascagni di Prato la settimana dedicata alle iniziative contro la violenza di genere all’ospedale Santo Stefano.
La settimana, promossa da Fondazione Onda Ets in collaborazione con gli ospedali Bollini Rosa e i centri antiviolenza, ha l’obiettivo di sostenere le vittime di violenza, incoraggiarle a rompere il silenzio e offrire strumenti e informazioni utili per chiedere aiuto.
I disegni realizzati dagli studenti di nove classi, esposti nella hall e in diversi spazi dell’ospedale, rappresentano una testimonianza significativa della consapevolezza crescente sul tema da parte delle nuove generazioni. Un messaggio corale di vicinanza alle vittime e un invito a promuovere la cultura del rispetto, della parità e dell’inclusione che richiede un impegno collettivo.
In quest’ottica, all’interno dell’ospedale è stato da tempo costituito un gruppo multidisciplinare di sanitari, referenti di ogni setting, con il compito di riconoscere le diverse forme di violenza — fisica, psicologica, sessuale ed economica — e di attivare percorsi di tutela. Prevenzione e lavoro di squadra rappresentano, infatti, strumenti fondamentali per contrastare efficacemente la violenza.
Le iniziative proseguiranno lunedì (24 novembre) alle 14,30, nella Sala del Cembalo, con la presentazione di alcuni progetti dedicati ai futuri sviluppi della medicina di genere, elaborati dai referenti ospedalieri. Tra le principali novità, verrà illustrato un progetto polispecialistico che coinvolge ginecologia, cardiologia ed endocrinologia per la presa in carico della donna in post-menopausa.
Per incoraggiare le vittime a rompere il silenzio, i referenti di ogni setting indosseranno una spilla identificativa, simbolo della loro capacità ad ascoltare e guidare le pazienti verso percorsi protetti, continuità assistenziale e sostegno. La consegna ufficiale delle spille avverrà martedì 25 alle 14,30 nella sala del Cembalo.
A chiusura della settimana giovedì (27 novembre) alle 14,30, è previsto un incontro formativo con la responsabile del Centro antiviolenza La Nara, Francesca Ranaldi, e con l’avvocatessa Lorenza Razzi, esperta in diritto civile. L’incontro fornirà ai referenti ospedalieri strumenti pratici e informazioni fondamentali sulla presa in carico della donna vittima di violenza, dalla segnalazione in ospedale ai successivi passaggi necessari per garantirle una tutela completa e integrata.
Un ringraziamento per la collaborazione e la sentita partecipazione è andato alla dirigente scolastica, agli insegnanti e agli studenti e studentesse della scuola Buricchi.


