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PRATO – Come in ogni edizione, anche quest’anno il Festival Zipoli, promosso dall’Associazione Prato per Zipoli e finanziato dal Comune di Prato, Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, Consiglio Regionale della Toscana e tanti club e associazioni del territorio – propone una visita guidata a un organo della città in collaborazione con l’Associazione Pratese Amici dei Musei e dei Beni Ambientali. Sabato 22 novembre, giorno della festa di S. Cecilia, è in programma alle ore 15:30 la visita all’antico organo dell’Oratorio della Compagnia di San Sebastiano, ubicato in piazza San Domenico.
Il direttore artistico del Festival, Gabriele Giacomelli, illustrerà le caratteristiche tecniche e storiche del prezioso strumento che è stato restaurato pochi anni orsono, suonando anche brani di Domenico Zipoli, adatti a mettere in luce le caratteristiche del prezioso strumento, mentre uno storico dell’arte illustrerà i beni artistici che nell’oratorio si conservano.
L’organo di San Sebastiano fu costruito nel 1836 da Giacobbe Paoli di Campi Bisenzio, utilizzando materiali molto più antichi, fra cui diverse canne del Cinquecento. Comprende vari registri fra cui il Cornetto, il Flauto e il Timpano. È stato restaurato nel 2017 da Riccardo Lorenzini di Montemurlo e inaugurato nell’ambito del Festival Zipoli di quell’anno.
Il successivo appuntamento del Festival si terrà martedì 25 novembre alle ore 21 presso la chiesa dello Spirito Santo in piazza del Collegio, con un duo d’eccezione: Michele Santi suonerà la tromba naturale barocca e la cornetta romantica mentre Gabriele Giacomelli suonerà il bellissimo organo barocco della chiesa, proponendo un programma alquanto spettacolare.
