Confartigianato, firmata l’intesa con la Farnesina per l’internazionalizzazione della moda

PRATO – Inaugurate dal ministro Tajani le Giornate della moda italiana nel mondo, innovativo format di promozione integrata nell’ambito della diplomazia della crescita. Alla presentazione del 28 gennaio a Roma sono intervenuti il pratese Moreno Vignolini, presidente di Confartigianato Moda e il presidente di Confartigianato Orafi Luca Parrini.

L’Italia è il primo produttore al mondo di alta moda e il secondo esportatore mondiale di un comparto dove trovano impiego più di mezzo milione di addetti in 62mila aziende, quasi l’80 per cento delle quali micro-imprese.

Per intensificare e focalizzare sempre di più le attività promozionali, su impulso del ministro Tajani si è riunito anche il Tavolo moda per l’internazionalizzazione, che ha permesso al ministero e alle principali associazioni di categoria di avviare uno stretto coordinamento tecnico in un’ottica di sistema paese.

Moreno Vignolini, presidente di Confartigianato Moda, ha sottolineato l’importanza di un approccio strategico e coordinato per lo sviluppo del settore: “La politica industriale definita negli interventi del ministro al Tavolo della moda, sommata alla politica di espansione presentata ieri, il tutto coadiuvato dalla presenza delle associazioni maggiormente rappresentative nel campo della moda e di organismi di rilievo come Ice e Sace possono generare quel terreno fertile su cui impiantare lo sviluppo delle imprese e del mercato. Il nostro obiettivo è costruire un format innovativo che non si limiti a mostrare la bellezza dei nostri prodotti, ma che racconti il valore del nostro sistema produttivo, espressione di saperi, competenze e tradizioni uniche al mondo. Di fondamentale importanza è poi declinare la politica industriale a misura di microimpresa”.

Il coordinamento è stato suggellato dalla firma, durante la cerimonia di presentazione delle Giornate della moda italiana nel mondo, di un Protocollo d’intesa, firmato dai presidenti di Confartigianato Moda e di Confartigianato Orafi, con il quale la Farnesina mira a coordinare una più sistematica e coerente promozione del settore moda sui mercati internazionali, nell’ambito della strategia della diplomazia della crescita, tramite la rete diplomatico-consolare, gli istituti di cultura e la rete dell’agenzia Ice. Ciò permetterà di accrescere la qualità e la quantità degli eventi realizzati dalla rete diplomatica italiana a beneficio della moda italiana. Il protocollo d’intesa prevede infine la collaborazione con la guardia di finanza, per sviluppare progetti di formazione all’estero mirati alla prevenzione e alla lotta alla contraffazione.

Su queste basi, le Giornate della moda italiana nel mondo vogliono rilanciare, attraverso ambasciate, rappresentanze permanenti, consolati e istituti italiani di cultura, una moda italiana che sia veicolo di sviluppo e specchio dei nostri valori, della nostra creatività e della nostra passione per l’innovazione.