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PRATO – Scadono lunedì 31 marzo i termini per partecipare al Bando per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per la transizione ecologica. Si tratta del quarto bando, finanziato dal Comune di Prato e gestito dalla Camera di Commercio di Pistoia Prato, reso possibile grazie alla dotazione straordinaria di 10 milioni di euro che il governo Draghi assegnò nell’agosto 2022 per il sostegno economico alle imprese del settore tessile del distretto industriale pratese, messo a dura prova dai due lockdown dovuti al Covid-19.
Il contributo è rivolto alle imprese operanti nel settore tessile con codice Ateco 13 e facenti parte del distretto industriale pratese (12 Comuni di tre province: Prato, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano, Vernio; Agliana, Montale, Quarrata; Calenzano e Campi Bisenzio). Non potranno ottenere finanziamenti le imprese già assegnatarie di un contributo sui precedenti bandi.
Sono infatti 143 finora le imprese del distretto tessile finanziate nei tre precedenti bandi, che hanno erogato per il distretto 7.5 milioni (4 nel primo bando + 2.5 nel secondo + 1 nel terzo) degli 8 milioni di euro destinati a finanziare i progetti di sviluppo delle aziende, mentre i restanti 2 milioni di euro sono destinati ai cosiddetti progetti di sistema.
Le risorse finanziarie totali a disposizione del quarto bando sono 500mila euro. Ai fini dell’ammissibilità della domanda di contributo, l’ammontare complessivo delle spese considerate ammissibili dovrà essere di almeno 40mila euro e il contributo sarà calcolato in misura pari al 60% delle spese ritenute ammissibili. L’importo massimo delle spese ammissibili a contributo è di 100mila euro.
Il bando integrale con tutte le informazioni è disponibile sul sito della Camera di Commercio di Pistoia – Prato all’indirizzo https://www.ptpo.camcom.it/servizi/contributi/ricerca-industriale-trans-ecologica/ricerca-industriale-svil-sperimentale
