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PRATO – Nuova iniziativa dell’Ordine dei Commercialisti a supporto del terzo settore, nel pieno di una profonda trasformazione normativa che sta investendo anche gli enti no profit pratesi. Il 18 febbraio il Palazzo delle Professioni, professionisti ed enti si sono confrontati sul tema Le Fondazioni alla luce della riforma del terzo settore nel corso del convegno promosso dalla Commissione enti no profit dell’Ordine e coordinato da Roberto Bresci con Caterina Rossi. A introdurre il confronto il presidente Filippo Ravone.
“All’interno di un panorama sempre più competitivo, la capacità di adattarsi e di innovare diventa fondamentale per le Fondazioni e per tutti gli enti del terzo settore – fanno notare Bresci e Rossi – La riforma del terzo settore, infatti, ha portato profondi cambiamenti in materia di governance, fiscalità e trasparenza, ridefinendo il ruolo delle Fondazioni all’interno del panorama economico e sociale italiano. Un mutamento che impone una maggiore consapevolezza e preparazione da parte di chi opera nel no profit, affinché queste realtà possano continuare a svolgere la loro funzione sociale con efficienza e sostenibilità”.
Nel corso dell’incontro Laura Biagioli, notaio, ha presentato un focus sugli aspetti tecnico-giuridici, evidenziando le opportunità e le criticità emergenti, mentre Vladimiro D’Agostino, commercialista, ha illustrato il nuovo quadro fiscale per le Fondazioni del terzo settore, affrontando tematiche chiave come agevolazioni fiscali, disciplina Iva e il ruolo del bilancio sociale nella trasparenza e nella comunicazione verso la comunità.
Renza Sanesi per la Fondazione Opera Santa Rita e Claudio Sarti per la Fondazione Ami Prato hanno raccontato le loro esperienze di grande rilevanza per la comunità locale mettendo in evidenza anche gli aspetti del complesso rapporto con le trasformazioni normative.