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PRATO – Il Comune di Prato ha approvato le modifiche alla convenzione per il quarto edificio di Gello Living, che comprende 22 nuovi appartamenti destinati alla vendita a prezzo concordato e all’affitto calmierato. Il bando per la formazione della graduatoria è già stato pubblicato. Le modifiche sono state approvate dal consiglio comunale.
Gello Living è l’innovativo progetto di social housing tra il Soccorso e Grignano che unisce qualità abitativa e dimensione comunitaria. Il complesso è dotato oggi di quattro edifici organizzati intorno a una piazza pubblica. L’intervento si distingue per l’attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale, con canoni calmierati e spazi comuni pensati per favorire la condivisione e la socialità.
Le novità principali della convenzione riguardano la revisione dei canoni di affitto che, grazie a un nuovo sistema di calcolo, mantengono i livelli del 2012, l’abbassamento del limite Isee a 35 mila euro e la possibile destinazione di quattro appartamenti a progetti di autonomia abitativa gestiti direttamente dal Terzo settore.
Quest’ultima scelta assume particolare rilevanza perché intercetta i bisogni di quella fascia di popolazione che non rientra né nelle misure di emergenza né nell’housing sociale tradizionale. L’housing led è infatti studiato per offrire accoglienza temporanea e a rotazione in appartamenti che potranno essere gestiti dal Terzo Settore attraverso progetti specifici, selezionati tramite bando pubblico. Questi quattro alloggi potranno essere utilizzati per diversi percorsi di autonomia abitativa dedicati alle persone più fragili che hanno bisogno di un supporto iniziale.
L’intervento di Gello Living conferma la strategia dell’amministrazione pratese di garantire il diritto alla casa attraverso soluzioni diversificate come edilizia pubblica, social housing e sostegno all’affitto, privilegiando le fasce più fragili della popolazione.
“Gello Living dimostra che investire sull’abitare sociale dà risposte non solo a chi vi accede, ma anche a tutte le persone intorno. Presto creeremo un protocollo che unirà i residenti e le associazioni di Gello Living a tutte le realtà presenti sul territorio, per curare e rigenerare gli spazi del quartiere. Inizieremo da un terreno lì accanto, oggi edificabile, che sarà destinato a verde pubblico per costruirci un nuovo spazio di salute e condivisione – afferma Marco Biagioni, assessore alla transizione ecologica che ha anche la delega all’abitare sostenibile – La fascia grigia si sta allargando e sono tante le famiglie che rischiano di rimanere fuori da questi strumenti. Ecco perché sperimentiamo i quattro appartamenti per il terzo settore. Investiremo sempre di più su esperienze come Gello, consapevoli che oggi serve un vero piano per l’abitare che abbiamo intenzione di inserire nelle strategie del futuro piano operativo”.