Sicurezza sul lavoro, seconda edizione del Safety Day alla Capp Plast

PRATO – Una giornata dedicata alla sicurezza sul lavoro. Un momento in cui tutta l’azienda si è fermata così da consentire a ogni singolo dipendente, a ogni reparto produttivo, di comprendere l’importanza dei corretti comportamenti di fronte ai macchinari. Un modo per spiegare che una semplice distrazione può costare cara e può avere conseguenze permanenti. Un progetto che diventa innovativo grazie a un differente approccio alla materia: non solo parte teorica, ma anche giochi capaci di spiegare attraverso video, suoni e immagini cosa significhi restare coinvolti in un incidente sul lavoro.

A promuovere tutto ciò è stata Capp Plast, azienda con sedi a Prato e Capalle, leader in Europa in produzione e rigenerazione di imballaggi flessibili, contenitori e flaconi. Per il secondo anno consecutivo, infatti, l’azienda ha promosso il Safety Day, coinvolgendo i quasi 200 dipendenti dei vari stabilimenti produttivi. La mattinata è iniziata con l’intervento di Adriano Baldi, presidente di Capp Plast. Poi Michele Briganti, responsabile sicurezza dell’azienda, ha spiegato l’organizzazione della giornata. Una iniziativa promossa in collaborazione con Play Sicurezza, specializzata nell’organizzazione di iniziative mirate all’accrescimento della consapevolezza fra i dipendenti e fra le aziende dell’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro.

“Questa giornata rappresenta per tutti noi un ulteriore importante tassello teso al miglioramento del nostro sistema aziendale sulla sicurezza – spiega Baldi -. Per noi questo tema è sempre stato un pallino, un cantiere aperto dove non si finisce mai di crescere e migliorare. Capp Plast da sempre pone attenzione ai dipendenti, alla dignità della persona, all’ambiente. Un’attenzione che deve essere sempre massima anche in considerazione della massiccia presenza di lavoratori provenienti dall’estero”.

Proprio nell’ottica dell’integrazione e della migliore comprensione possibile dei cartelli di prevenzione e sicurezza presenti in azienda, Capp Plast da tempo organizza corsi di italiano per i dipendenti provenienti dall’estero. In questo modo si può accrescere la loro consapevolezza sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro. Proseguendo con la mattinata, i lavoratori sono stati suddivisi in squadre e colori. Ognuno ha portato avanti varie sessioni di lavoro, hanno svolto esercizi per rafforzare l’unione del team e sono diventati anche registi, girando video sulla sicurezza sul lavoro. Ad aiutarli cinque docenti esterni di Play Sicurezza. “Perché i messaggi che arrivano da personale specializzato – aggiunge Baldi -, sono più forti e penetrano maggiormente nella testa delle persone”.

Fra gli esercizi si è puntato anche sul valore del sentire, del vedere, del muoversi, per fare capire come gesti che sembrano banali potrebbero non esserci più in caso di infortunio. “L’obiettivo finale è quello di ridurre sempre più drasticamente gli infortuni sul lavoro” conclude Baldi.

Come detto il Safety Day si è svolto in collaborazione con Play Sicurezza. A raccontare il metodo è il titolare, Alessandro Nanni. “Senza il coinvolgimento diretto delle persone, se non si fanno vedere i comportamenti ai quali si ambisce in azienda, non si otterranno mai corsi efficaci – sottolinea -. Noi da dieci anni abbiamo ormai inventato strumenti capaci di rendere protagonisti i dipendenti durante i corsi sulla sicurezza. Gli spieghiamo che la sicurezza è una scelta per loro stessi, per proteggersi. Proteggere occhi, orecchi, arti sono scelte indispensabili per evitare conseguenze spesso irreparabili. E poi li abbiamo fatti diventare attori e registi: insomma un modo per imparare divertendosi”.