fbpx
7 C
Prato
sabato 6 Dicembre 2025
Segnala a Zazoom - Blog Directory
spot_img

Vertenza L’Alba: spiragli per i 18 lavoratori senza stipendio da agosto

Individuata un'azienda interessata ad insediarsi nel distretto tessile pratese, salvaguardando un pezzo della filiera tessile

Getting your Trinity Audio player ready...

PRATO – Va verso una soluzione positiva il tavolo istituzionale di confronto relativo alla vertenza L’Alba. Questa mattina (20 novembre), nel salone consiliare della Provincia di Prato si è tenuto il quarto incontro teso a trovare una soluzione alla situazione dei 18 lavoratori dell’azienda L’Alba, dal mese di agosto senza stipendio, e allo stesso tempo alle necessità delle aziende committenti.

A questo proposito è stato individuato, mediante i vari colloqui tra le parti, un’azienda interessata ad insediarsi nel distretto tessile pratese, salvaguardando un pezzo della filiera tessile, quello del confezionamento, della stiratura e della logistica, senza il quale saltano ordini e produzioni. Un’azienda conosciuta dai committenti in termini di serietà e rispetto dei diritti dei lavoratori, nonché per la professionalità dei servizi offerti.

“Auspichiamo che la soluzione individuata porti a un esito positivo riguardo al problema d’occupazione dei lavoratori e quelle che sono le necessità di produzione delle aziende committenti tenendo insieme la qualità e le regole”, dichiara il presidente della Provincia Simone Calamai.

Le prossime settimane saranno decisive e serviranno per avviare confronti tecnici tra l’azienda individuata e le ditte committenti, che dovranno portare a valutazioni economiche sulla concretizzazione del possibile investimento nel distretto pratese.

Erano presenti al tavolo istituzionale Lanificio Roma, Lanificio Nello Gori, Artcraft, i rappresentanti dei Sudd Cobas e dei lavoratori de L’Alba, ai quali si sono aggiunti l’azienda Dixie e, solo per un piccolo disguido, non ha potuto partecipare l’azienda Tessilform – Patrizia Pepe, che ha comunque espresso al presidente Calamai la volontà di collaborare al tavolo istituzionale per una positiva soluzione della vertenza.

La soluzione individuata si propone anche di promuovere e tutelare l’immagine della parte sana del distretto tessile pratese che rischia di essere danneggiata dagli episodi di illegalità che fanno male non solo ai lavoratori ma a tutto il comparto.

L’incontro è stato molto proficuo perché tutti i partecipanti hanno condiviso lo spirito del tavolo, cioè mettere in campo risorse, energie e lavoro come strumento di soluzione di quello che è stato il problema di occupazione che ha riguardato i 18 lavoratori – continua Calamai – Un tavolo che vuol dare valore e visibilità alla parte maggioritaria del nostro distretto che opera nella piena legalità, nel rispetto dei diritti e delle regole”

Il prossimo tavolo istituzionale di confronto è convocato per venerdì 12 dicembre alle 12 in Provincia. Un incontro di restituzione che dovrà tirare le fila sulle riunioni tecniche bilaterali che nei prossimi giorni vedranno coinvolte singolarmente le aziende committenti e l’azienda individuata.

“I tempi sono stretti e l’obiettivo è quello di arrivare velocemente a una soluzione che possa soddisfare le necessità legate ai picchi produttivi stagionali”, conclude il presidente Calamai.

© Riproduzione riservata

spot_img

Notizie correlate

Prato
cielo sereno
7 ° C
7.9 °
6 °
72 %
1.9kmh
0 %
Sab
13 °
Dom
13 °
Lun
13 °
Mar
13 °
Mer
10 °

Ultimi articoli

SEGUICI SUI SOCIAL

VIDEO NEWS