Aggressione al Santo Stefano, Millo: “Serve una risposta delle istituzioni”

VAL DI BISENZIO – Aggressione all’ospedale Santo Stefano, Fratelli d’Italia Valbisenzio esprime la massima solidarietà e vicinanza alle vittime: 2 infermiere e una operatrice socio-sanitaria che “sono state brutalmente aggredite 2 giorni fa mentre stavano svolgendo il proprio lavoro” si legge nella nota.

“Non è purtroppo la prima volta – spiega Emanuele Millo coordinatore comunale Fratelli d’Italia di Vernio – che donne e uomini impegnati nel settore sanitario vengono presi di mira da delinquenti ed esagitati che, con violenza e senza alcun rispetto per il loro ruolo, mettono a rischio la sicurezza di chi si dedica ogni giorno alla cura dei malati.
Tutto ciò non è solo ingiusto, ma sta diventando un fenomeno sempre più frequente. Riteniamo che sia un problema che non può essere ignorato e che richiede una risposta concreta da parte delle istituzioni”.

“Per questo motivo – aggiunge Millo – abbiamo appena presentato, nei 3 comuni della Valbisenzio, un ordine del giorno che impegna i sindaci e le rispettive giunte a chiedere a Regione Toscana di adottare misure preventive e di protezione per le lavoratrici e i lavoratori degli ospedali. In particolare, chiediamo che venga effettuata una mappatura dei reparti maggiormente colpiti da episodi di violenza, basata sui fatti avvenuti negli ultimi anni, che sia prevista la presenza di personale specificamente addestrato e dotato di strumenti di contenimento adeguati per fronteggiare situazioni di emergenza e che venga installato un sistema di videosorveglianza, almeno nei reparti più esposti, per garantire una maggiore sicurezza e monitorare eventuali comportamenti violenti”.

“Ringraziamo i consiglieri regionali Diego Petrucci e Vittorio Fantozzi che oggi si sono recati al Santo Stefano per l’ennesima volta, esprimendo personalmente la loro solidarietà alle vittime e incontrando il personale per comprendere meglio la situazione” conclude l’esponente di Fratelli d’Italia.