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PRATO – Tutela della popolazione anziana, il Comune di Prato si appresta a compiere un passo significativo. Il vicepresidente del Consiglio comunale, Claudiu Stanasel, ha presentato una mozione per l’istituzione del Garante per la terza età, una figura dedicata a promuovere i diritti, la dignità e la qualità della vita degli over 65.
“La pandemia da Covid-19 ha evidenziato la vulnerabilità degli anziani, sottolineando l’urgenza di politiche socio-assistenziali più coordinate e incisive – ha dichiarato Stanasel – Secondo i dati Istat, in Italia, la percentuale di anziani è destinata a crescere, contribuendo a una crescente incidenza di povertà e disagio economico tra gli over 65. Nel Comune di Prato, la popolazione over 65 rappresenta circa il 19,6 per cento del totale degli abitanti, con una media di età superiore ai 75 anni. Questi dati evidenziano l’importanza di un’attenzione mirata a questa fascia di popolazione”.
Il Garante per la terza età a Prato avrà il compito di vigilare sull’applicazione delle normative in materia di tutela degli anziani, raccogliere segnalazioni da anziani e associazioni, garantire che le prestazioni sanitarie e sociali siano erogate in modo equo e adeguato, monitorare la qualità dei servizi erogati, promuovere campagne informative e presentare un rapporto annuale sulle politiche attuate per gli anziani. Questa proposta si inserisce in un contesto nazionale in cui diverse città hanno già istituito il Garante per la terza età. A Firenze, ad esempio, il Consiglio Comunale ha approvato nel 2022 la figura del Garante dei diritti degli anziani, con l’obiettivo di valorizzare e salvaguardare i diritti delle persone anziane. Anche a Pisa, Modena, Ravenna e Torino sono state adottate iniziative simili, riconoscendo l’importanza di una figura istituzionale dedicata alla tutela degli anziani e ottenendo risultati concreti per la fascia di popolazione interessata.
“L’istituzione di un Garante per la terza età rappresenterebbe un passo fondamentale per garantire un ascolto attivo delle esigenze degli anziani, prevenire eventuali carenze nei servizi e promuovere una cultura del rispetto e della dignità”, ha aggiunto Stanasel.
Sarà fondamentale garantire al garante risorse umane e mezzi economici adeguati per svolgere efficacemente il proprio ruolo, creando un contesto di sostegno e protezione per la popolazione anziana. La mozione prevede anche l’uso di fondi nazionali ed europei, come Fse+ e Horizon Europe, per finanziare le attività e migliorare la qualità della vita degli anziani a Prato. Con questa proposta, la città si allinea ai comuni che investono in politiche attive per la terza età, promuovendo una società più inclusiva e attenta ai bisogni di tutti.