Autonomia abitativa, dubbi dal centrodestra sul ruolo della cooperativa Alice sul Progetto Lotto 3

PRATO – La gestione delle risorse pubbliche da parte dell’amministrazione comunale di Prato continua a sollevare preoccupazioni nel centrodestra locale.

IUn accesso agli atti effettuato dai consiglieri Ccmunali e Rocco Rizzo (Fratelli d’Italia) e Claudiu Stanasel (Lega), ha sollevato dubbi riguardo al Progetto Lotto 3, affidato alla Cooperativa Alice. “L’iniziativa – spiegano –  che ha ricevuto ben 77.105,46 euro oltre Iva di fondi pubblici da parte del Comune di Prato – era destinata a supportare l’autonomia abitativa di persone in grave marginalità sociale tra l’1 giugno 2023 e il 31 marzo 2025. Tuttavia, ad oggi, non sono emersi report chiari riguardo agli interventi effettivamente realizzati e ai risultati ottenuti”.

Il progetto prevedeva una serie di attività destinate a supportare i beneficiari, tra cui colloqui individuali, assistenza per la manutenzione e il decoro delle parti comuni, aiuto per pratiche amministrative, sanitarie, Spids ricerca del lavoro, solleciti per il pagamento delle morosità, educazione alla raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti, e mediazione dei conflitti interni nei condomini. 

“Tuttavia – spiegano ancora i consiglieri – durante la seduta della commissione consiliare 6 del 25 febbraio 2025, la presidente di Edilizia Popolare Pratese, Marzia De Marzi, ha dichiarato che la cooperativa Alice non ha svolto alcuna attività legata alla gestione delle morosità, uno degli aspetti centrali del progetto. Questa omissione solleva legittimi interrogativi sull’efficacia complessiva dell’intervento. Inoltre, numerosi cittadini che avrebbero dovuto beneficiare del progetto hanno segnalato la scarsa presenza e l’inefficienza della Cooperativa Alice nel fornire il supporto previsto”.

“A oggi non sappiamo quante persone abbiano effettivamente ottenuto una sistemazione stabile grazie al progetto. Non è chiaro quali obiettivi siano stati raggiunti e se il Comune abbia effettuato controlli sull’andamento delle attività – dichiarano Claudiu Stanasel e Rocco Rizzo – Il Comune ha richiesto alla Cooperativa Alice report dettagliati sullo stato del progetto? Sono stati condotti controlli regolari per garantire l’utilizzo corretto ed efficiente dei fondi? Il Comune ha vigilato sul corretto impiego di queste risorse? E se sì, con quali risultati?”.

“L’amministrazione ha il dovere di rispondere in maniera chiara sulla gestione di questi fondi pubblici – concludono Rizzo e Stanasel – I cittadini hanno diritto di sapere come vengono spesi i loro soldi. Questo progetto, che dovrebbe portare un aiuto concreto a persone in difficoltà, sembra non aver prodotto i risultati promessi. Sindaco e giunta comunale non possono eludere il confronto e devono fornire risposte chiare”.

Per questi motivi, i due consiglieri hanno annunciato l’intenzione di presentare un’interrogazione in consiglio comunale per sollecitare chiarimenti riguardo la gestione del Progetto Lotto 3 e il ruolo della Cooperativa Alice, la destinazione dei fondi pubblici e la reale utilità dell’iniziativa per la comunità pratese.