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PRATO – “La politica dovrebbe essere trasparente e basata sulla verità, non sulle diffamazioni e sulle menzogne. Da giorni, due esponenti politici locali sono stati oggetto di diffamazioni pubbliche ovunque, senza che siano state fornite prove concrete delle accuse. Sono garantista fino alla fine e credo che la giustizia debba fare il suo corso. È fondamentale che i cittadini abbiano fiducia nella giustizia e che non si lascino influenzare dalle voci e dalle menzogne che circolano sui social e sui media”. Così Marco Riccucci, vice coordinatore Lega Giovani Toscana, riferendosi alla vicenda che ruota intorno a Tommaso Cocci, ex capogruppo per Fratelli d’Italia nel Consiglio comunale di Prato. Sotto indagine da parte della Procura di Prato due politici locali, Claudio Belgiorno, fino a pochi mesi fa consigliere comunale a Prato, e Andrea Poggianti, vicepresidente del consiglio comunale di Empoli. Entrambi sono accusati di diffusione illecita di immagini sessuali di Cocci a scopo ricattatorio: avrebbero inviato allo stesso Cocci e a vari politici di Fratelli d’Italia lettere anonime con dentro una foto intima di Cocci. Secondo l’accusa, l’obiettivo era spingerlo a rinunciare a candidarsi alle prossime elezioni regionali nel collegio di Prato, in programma il 12 e il 13 ottobre, per cui aveva intenzione di candidarsi anche Belgiorno.
“In politica – prosegue Riccucci – bisogna essere avversari, non nemici. C’è una grande differenza tra le due cose. Gli avversari si confrontano con rispetto e dignità, mentre i nemici si attaccano con rabbia e odio. È tempo che la politica torni a essere un confronto di idee e di progetti, piuttosto che un’arena di insulti e di diffamazioni“.
“Ho sempre sognato una città – prosegue Riccucci – dove i giovani potessero crescere con speranza e fiducia nel futuro. Ecco perché ho scelto di dedicare la mia vita alla politica. Ma vedere la nostra città ridotta a un’arena di odio e rancore mi spezza il cuore. Vedere i giovani che si allontanano dalla politica perché demoralizzati dalle continue aggressioni e dalle menzogne. Eppure, nonostante tutto, continuo a credere che possiamo costruire un futuro migliore per la nostra città. Ma per farlo, dobbiamo tornare a discutere con rispetto e dignità, senza lasciarci travolgere dall’odio e dalla rabbia. Prato deve rimettersi in piedi e tornare a essere una città dove i cittadini possano vivere con dignità e rispetto”.
“Ho paura per una città che sembra diventata Gotham City, dove la verità è distorta e la giustizia è messa in discussione. È tempo che i cittadini si sveglino e chiedano conto ai loro rappresentanti di ciò che stanno facendo. Invito tutti i cittadini a essere garantisti fino alla fine e ad avere fiducia nella giustizia. Solo insieme possiamo costruire una città migliore e più giusta per tutti”.
“La Lega Giovani Toscana è orgogliosa della candidatura di Claudiu Stanasel capo gruppo della lega e già vice presidente del consiglio comunale e Viola Stefanacci, responsabile organizzativo lega giovani. Questa è la voce nuova e pulita della politica: siamo la generazione che non si arrende all’odio e alle menzogne, ma che risponde con idee, entusiasmo e responsabilità. Siamo la vera risposta a questa crisi, pronti a riportare speranza e fiducia nelle istituzioni”.


