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“L’istituto Buzzi è un istituto storico della nostra città e sempre contemporaneo, un serbatoio di competenze, è indispensabile nella formazione e l’avviamento al lavoro, per non parlare dei macchinari altamente innovativi e tecnologici che hanno”. Lo affermano l’onorevole Erica Mazzetti, deputata e responsabile dipartimento dei lavori pubblici di Forza Italia, e Lorenzo Santi, consigliere in Provincia, a margine di una visita all’istituto Buzzi.
“Tuttavia, l’istituto, che ha raggiunto i circa 1900 studenti con 240 docenti, ha bisogno di interventi urgenti sulla struttura e sugli impianti, ordinari e straordinari – proseguono gli esponenti azzurro – Soprattutto, la sicurezza deve essere garantita a tutti e l’istituto non può sempre fare da solo, con le sue risorse. Dagli anni Novanta, la competenza sulle scuole superiori è passata alle Province. Nel caso del Buzzi c’è una anomalia mai risolta: la proprietà è rimasta del Comune, la gestione per legge è passata alla Provincia, ma non è mai stato dato seguito. Senza una competenza piena, o del Comune o della Provincia, non si può intervenire sulla struttura. Provincia e Comune di Prato devono mettersi d’accordo e stabilire definitivamente la proprietà e di conseguenza la gestione, ordinaria e straordinaria. Per dirimere la questione possiamo prendere a esempio da quanto fatto a Firenze con l’istituto Da Vinci, la cui la proprietà è passata al Comune di Firenze, in deroga alla legge”.
“Sicuramente l’attuale amministrazione dovrà decidere velocemente – concludono Mazzetti e Santi – altrimenti non sarà possibile mai pianificare una vera rigenerazione dell’immobile, sotto il profilo energetico e non solo; purtroppo, come già successo con i fondi del Pnrr, senza una chiarezza sulla gestione sarà praticamente impossibile accedere anche ad altri fondi o mutui, indispensabili per altri lavori. In merito è stata presentata un’interrogazione in Provincia sottoscritta da tutto il centrodestra, con l’obiettivo di arrivare finalmente a una soluzione, altre ne seguiranno se il Pd non saprà decidere una volta per tutte“.