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PRATO – “Il comunicato stampa a firma del procuratore della Repubblica è molto chiaro dove recita, riferendosi al sindaco Bugetti: La mancata applicazione della misura cautelare non discende dall’assenza di gravi indizi di colpevolezza, riconosciuti dal giudice, ma dal venir meno delle esigenze cautelari in seguito alle dimissioni dell’indagata”. Lo affermano Elisa Montemagni e Claudiu Stanasel, rispettivamente commissario provinciale e capogruppo della Lega in consiglio comunale.
“Ribadiamo, dunque – dicono gli esponenbti della Lega – che la giustizia farà il suo corso e siamo convinti dell’ottimo lavoro dei magistrati, ma occorre che Prato si risollevi velocemente da questa grave vicenda che vede come principali vittime i cittadini pratesi-proseguono gli esponenti leghisti. Come Lega in primis, siamo, dunque, pronti a lavorare senza sosta, affinchè la problematica giudiziaria crei il minor danno possibile, anche d’immagine, alla città. Ci auguriamo, altresì che il Pd la smetta di addossare colpe al centrodestra e che, viceversa, si faccia un attento esame di coscienza, riflettendo prima di parlare. Se le accuse verranno confermate, qualcuno, prima o poi, dovrà chiedere scusa ai pratesi, oppure chiediamo troppo?”.